Completato l’ampliamento del polo logistico Dhl di Borgo San Giovanni
Ora esteso su 117.000 metri quadrati, di cui 80.000 coperti, il centro logistico è dedicato alla gestione di prodotti del segmento Consumer
Dhl Supply Chain Italia ha fatto sapere di avere completato l’ampliamento del suo polo specializzato nella logistica per il settore Consumer di Borgo San Giovanni, nel Lodigiano. Inizialmente esteso su 40mila metri quadrati, il centro logistico conta ora su una superficie complessiva di 117.000 metri quadrati, di cui 80.000 coperti e con capienza di oltre 90.000 posti pallet. All’interno dell’impianto, spiega una nota, operano circa 350 addetti diretti tra personale di magazzino e di uffici.
“Il sito così ampliato consente di consolidare i volumi dei clienti di Dhl Supply Chain dei magazzini limitrofi garantendo sinergie di trasporto per il canale distributivo Massmarket, Retail e Consumer Electronics” ha affermato Antonio Lombardo, presidente e amministratore delegato dell’azienda.
Tra le peculiarità del magazzino ci sono la presenza di una area dedicata, pari a 20.000 metri quadrati, per servizi ad alta specializzazione quali il co-packing e per lo stoccaggio a temperatura controllata 18-20 gradi. Il sito, che ha conseguito una delle certificazioni Breeam, spiega Dhl Supply Chaina, si configura come Carbon Neutral, in quanto l’energia elettrica utilizzata deriva da fonti rinnovabili come l’impianto fotovoltaico in copertura che supporta il fabbisogno di uffici e impianti di climatizzazione. Nella struttura sono inoltre presenti un sistema di climatizzazione tramite pompe di calore legate ad un impianto geotermico così come mezzi di movimentazione con batterie al litio e sistemi di ricarica efficienti ad alta frequenza.
L’iter per l’ampliamento del polo logistico di Dhl Supply Chain a Borgo San Giovanni era stato avviato dall’azienda poco dopo la partenza delle attività nel primo blocco. Secondo Il Cittadino, il via libera all’espansione è arrivato dopo la firma, lo scorso marzo, di un protocollo di intesa tra azienda ed enti locali sulle compensazioni ambientali del valore di 2 milioni di euro.
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