• Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti

Il giornale online del made in Italy che si muove

Economia

Export di cereali in flessione in quantità (-5,5%) ma in crescita in valore (+2,8%) nel 2023

Secondo Anacer a gennaio 2024 le vendite estere di settore sono aumentate del 13,3% in quantità e del 4,7% in valore

di Redazione SUPPLY CHAIN ITALY
19 Aprile 2024
Stampa

Le esportazioni di cereali, semi oleosi e farine proteiche dall’Italia nel 2023 sono risultate in calo come quantità, attestandosi a 4.543.669 tonnellate (-5,5%, ovvero -267.000 tonnellate), ma in aumento in valore (5.852,6 milioni di euro, + 160,9 milioni ovvero + 2,8%) rispetto all’anno prima. Secondo le analisi di Anacer (Associazione Nazionale Cerealisti, che rappresenta gli operatori che svolgono l’attività commerciale di importazione, esportazione e all’ingrosso di cereali, semi oleosi e prodotti derivati) la riduzione delle quantità esportate è dovuta ai cereali in granella (-155.000 tonnellate, principalmente grano duro) e ai prodotti trasformati (-91.000 tonnellate), mentre risultano in aumento le vendite all’estero di farina di grano tenero (+13.100 tonnellate), di semola di grano duro (+15.700 tonnellate) e di riso (+6.300 tonnellate considerato nel complesso tra risone, semigreggio e lavorato). Le esportazioni di pasta alimentare si riducono nelle quantità (-2,6%), ma risultano in aumento nei valori (+1,9%), così pure l’export di mangimi a base di cereali (-0,5% nelle quantità e +8,8% nei valori).

Sulla base delle rilevazioni Istat le importazioni in Italia di cereali, semi oleosi e farine proteiche lo scorso anno sono aumentate in volume a 23.290.195 tonnellate (+ 908.000 tonnellate ovvero +4,1%), e diminuite nei valori attestandosi su 9.623,6 milioni di euro (-208,8 milioni ovvero -2,1%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Nel dettaglio, aumenta l’import d cereali in granella (+ 901.000 tonnellate, +6%), con un controvalore però in calo di 203,4 milioni di euro (-3,9% rispetto al 2022). L’incremento di quantità è dovuto principalmente al grano duro (+1,2 milioni di tonnellate, pari a +358,1 milioni di euro), ed al grano tenero (+487.000 tonnellate, con un controvalore in diminuzione di 118,7 milioni di euro). In diminuzione del 9,5% invece gli arrivi di mais (-681.000 t, per un controvalore di -386,7 milioni di euro), del 4,9% l’orzo (-35.000 tonnellate) e del 36% l’avena (-13.200 tonnellate). Le importazioni di riso si riducono di 114.000 tonnellate (-27,2% considerando nel complesso risone, riso semigreggio, lavorato e rotture). Per quanto riguarda le farine proteiche e vegetali si registra un calo nelle quantità di 81.200 tonnellate (-3,2%) per un valore in diminuzione di 51,5 milioni di euro (-4,6%), mentre per i semi e frutti oleosi il saldo quantitativo positivo di 196.000 tonnellate, per un controvalore in diminuzione di 87,8 milioni di euro (-5,1%).

Anacer ha diffuso inoltre i dati relativi all’andamento di vendite estere ed acquisti relativi al primo mese dell’anno, iniziato in positivo per quel che riguarda l’export. Le vendite estere di settore a gennaio hanno raggiunto le 393.792 tonnellate (+13,3% sullo stesso mese del 2023) per un valore di 490 milioni di euro (+4,7%). In particolare sono cresciute le esportazioni di pasta alimentare (+21.700 tonnellate, pari a +21,3 milioni di euro) e dei prodotti trasformati (+11.000 tonnellate nelle quantità, ma -3 milioni di euro nei valori). Aumentano inoltre le vendite all’estero degli altri prodotti presi in esame, soprattutto farina di grano tenero (+4.900 tonnellate, pari a +3,3 milioni di euro) e riso (+4.300 tonnellate considerato nel complesso tra risone, riso lavorato, semigreggio e rotture, pari a +3,9 milioni di euro). Risulta invece in calo l’export di semola di grano duro (-27% nelle quantità).

Passando all’import, gennaio si è chiuso con 2.063.145 tonnellate (+108.000 tonnellate ovvero +6,1%) per 736,4 milioni di euro (- 182,2 milioni di euro ovvero -19,8%). Per quanto riguarda i cereali in granella, nel singolo mese sono risultate in aumento le quantità importate di grano tenero (+171.800 tonnellate), granturco (+92.500 tonnellate) e orzo (+18.000 tonnellate); in diminuzione invece gli arrivi di grano duro (-51.400 tonnellate) e altri cereali minori (-5.100 tonnellate). Il corrispondente valore dei cereali importati passa da 477,1 a 396,5 milioni di euro (-17%). L’import di farine proteiche diminuisce di 114.000 tonnellate (-47%) nelle quantità e di 59,3 milioni di euro nei valori (-55%), così anche i semi e frutti oleosi si riducono di 12.000 tonnellate (-4%) nelle quantità e di 35 milioni di euro nei valori (-19%). Le importazioni di riso (considerato nel complesso tra risone, riso semigreggio, riso lavorato e rotture) diminuiscono di circa 15.000 tonnellate (-53%).

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
Cencora aprirà in Italia una struttura 3pl per il pharma
L’iniziativa è parte di un piano di espansione dell’azienda Usa in Europa
  • 3pl pharma
  • Cencora
  • Pharma
1
Logistica
12 Dicembre 2025
In Gazzetta ufficiale il piano da 590 milioni per il rinnovo dei camion
Al via il maxi-piano di sostegno alla mobilità pesante sostenibile. Attese nei prossimi mesi le disposizioni tecniche per l'accesso ai…
  • Assoliquidi
  • autotrasporto
  • decreto Fondi
  • Gazzetta Ufficiale
  • MIT
2
Trasporti
12 Dicembre 2025
Ceduto a S.Giovanni Valdarno un polo industriale-logistico dedicato alle ricariche di veicoli elettrici
Venduto dallo sviluppatore Idea Group, il complesso è stato rilevato dal fondo Kervis Sgr
  • Dils
  • Idea Group
  • Kervis
1
Immobiliare
12 Dicembre 2025
Assomela soddisfatta per il lento ritorno dei traffici via Suez
Per l’associazione l'export verso i mercati extra-Ue, “procede in maniera fluida” mentre prosegue la ricerca di nuovi sbocchi commerciali
  • Assomela
  • export mele
  • Suez
2
Trasporti
12 Dicembre 2025
Paolo Guidi succede a Ruggerone alla testa di Assologistica
L'associazione rinnova il vertice e nomina sei vice che affiancheranno il neopresidente
  • Assologistica
  • Cma Cgm Italy
  • Guidi
1
Politica
12 Dicembre 2025
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Exit mobile version