Sogedim rileva la carpigiana Transtir
Con l’acquisizione passa di mano anche la controllata Fratelli Meoni, con sede a Prato
Sogedim rafforza la sua presenza in Emilia-Romagna e Toscana con l’acquisizione di Transtir, azienda modenese – la sede principale è a Carpi – specializzata nelle spedizioni e nei trasporti nazionali e internazionali. Con l’operazione passa di mano anche la controllata Fratelli Meoni, di base a Prato.
La mossa, spiega il gruppo milanese, è decisiva per il suo piano di crescita. Nel concreto l’ingresso di Transtir, società attiva da oltre 50 anni, nel 2015 rilevata dal manager e imprenditore Livio Selva – porterà con sé “una lunga esperienza nel forwarding internazionale, un team di professionisti qualificati e una clientela diversificata nei distretti industriali di Emilia-Romagna e Toscana”.
Un’area, ha commentato il Ceo di Sogedim, Emanuele Codazzi, “economicamente sviluppata e fortemente strategica per il Made in Italy, con forte vocazione industriale e radici culturali importanti. Le nostre realtà si uniscono per garantire ai clienti un servizio ancora più veloce, efficiente e di qualità superiore preservando intatti i valori di prossimità e affidabilità”.
Transtir, aggiunge Sogedim, “continuerà a operare con il proprio nome, la propria organizzazione e il proprio management, mantenendo identità e autonomia operativa”, pur potendo fare affidamento sulle sinergie con il gruppo.
Continua Livio Selva, AD di Transtir “Nel business moderno, crescere non è solo una questione di numeri: significa generare sinergie produttive e logistiche, nel pieno rispetto delle persone e dei valori che contraddistinguono le aziende, creando relazioni ancora più solide, costruttive e durature”.
Fondata nel 1978, Transtir era stata rilevata nel 2015 da Livio Selva. L’anno successivo la società aveva acquisito la pratese Fratelli Meoni. Oltre che a Carpi e Prato, la società conta una sede a Lainate, in provincia di Milano.
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