• Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti

Il giornale online del made in Italy che si muove

Le altre News

Fai: autotrasporto si ferma per i mancati pagamenti di Arcelor Mittal

Da tempo alle prese con i mancati pagamenti di Arcelor Mittal, le aziende di autotrasporto fornitrici dell’ex Ilva hanno annunciato che “a breve” non assicureranno più i relativi servizi “indispensabili per la continuità dell’attività aziendale”. L’allarme arriva da Fai Conftrasporto, che nei giorni scorsi ha sollevato il caso parlando di “mancate risposte alle richieste del […]

di
14 Marzo 2021
Stampa

Da tempo alle prese con i mancati pagamenti di Arcelor Mittal, le aziende di autotrasporto fornitrici dell’ex Ilva hanno annunciato che “a breve” non assicureranno più i relativi servizi “indispensabili per la continuità dell’attività aziendale”.

L’allarme arriva da Fai Conftrasporto, che nei giorni scorsi ha sollevato il caso parlando di “mancate risposte alle richieste del settore” da parte dell’azienda e rimarcando come questa ormai “da mesi” non pagherebbe le società dell’autotrasporto. Per questo motivo l’associazione ha richiesto l’intervento del Governo, invitandolo a battere un colpo senza rendersi “corresponsabile di una situazione che è ormai al limite della sopportazione”.

Secondo Fai Conftrasporto anche l’incertezza causata dalle possibili sentenze amministrative (solo due giorni fa è arrivata quella del Consiglio di Stato che, accogliendo una richiesta di sospensiva, permetterà all’area a caldo di Taranto di continuare a operare, in attesa del giudizio di merito, ndr) “non deve incidere sul sacrosanto diritto di coloro ai quali, a fronte di un servizio prestato all’azienda, deve essere riconosciuto un corrispettivo. Il lavoro va pagato e nei tempi previsti”.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
Amazon Italia Transport versa 180 milioni al Fisco e modifica l’algoritmo
Nel frattempo anche Fedex si appresta a chiudere la procedura introducendo la reverse charge tra i fornitori
  • Amazon
  • Fedex
1
Logistica
5 Dicembre 2025
Fiammata (+15%) dei noli container Cina – Italia
Dopo tre settimane di crescita modesta, le tariffe si rialzano grazie anche agli aumenti Fak introdotti dai carrier
  • carrier
  • Drewry
  • noli container
  • Xeneta
2
Trasporti
5 Dicembre 2025
Nella logistica italiana circa 41mila nuovi rapporti di lavoro siglati a dicembre
Sotto la soglia di attenzione le difficoltà di reperimento del personale, sia nell'ambito di acquisti e movimentazione interna, sia in…
  • Bollettino Excelsior Unioncamere Anpal
1
Ricerche & Studi
5 Dicembre 2025
Cma Cgm ha già in calendario il progressivo ritorno delle sue navi via Suez
Secondo Xeneta il liner francese sta accelerando la riorganizzazione dei servizi dirottati su Buona Speranza per la crisi di Gaza
  • Cma Cgm
  • Gemini
  • Hapag Lloyd
  • Maersk
  • Zim
1
Logistica
5 Dicembre 2025
Sale la frequenza del treno Verona – Lubecca di Kombiverkehr
Con l'avvio dell'orario 2025-2026, il servizio effettuerà 5 circolazioni a settimana
  • Interterminal
  • Kombiverkehr
  • Lubecca
  • Verona
1
Trasporti
5 Dicembre 2025
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Exit mobile version