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Alis chiede a Giovannini incentivi per intermodalità e rinnovo flotte nel Pnrr

“Progetti concreti volti a rendere più sostenibile ed efficiente l’intero comparto, a promuovere l’utilizzo dell’intermodalità, a semplificare e velocizzare le procedure burocratiche che troppo spesso ostacolano o rallentano la realizzazione di infrastrutture utili, ad implementare la digitalizzazione per ridurre i documenti cartacei”. Questi sono secondo Alis gli ambiti cui dovrebbero essere destinate le risorse previste […]

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19 Marzo 2021
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“Progetti concreti volti a rendere più sostenibile ed efficiente l’intero comparto, a promuovere l’utilizzo dell’intermodalità, a semplificare e velocizzare le procedure burocratiche che troppo spesso ostacolano o rallentano la realizzazione di infrastrutture utili, ad implementare la digitalizzazione per ridurre i documenti cartacei”. Questi sono secondo Alis gli ambiti cui dovrebbero essere destinate le risorse previste nell’ambito del Pnrr per il settore dei trasporti e della logistica.

L’associazione ha spiegato di avere esposto i suoi desiderata in un recente incontro in videoconferenza con il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili Enrico Giovannini, cui hanno preso parte anche altre realtà associative del settore.

In particolare Alis, che ha parlato del Recovery Plan come di “un’opportunità per  la crescita del sistema economico nazionale” e per “un concreto rilancio del Mezzogiorno”, ha proposto al Ministro di “intervenire a sostegno dell’autotrasporto prevedendo specifiche misure volte al rinnovo del parco mezzi circolante, così come del trasporto intermodale con il potenziamento di Marebonus e Ferrobonus che dovrebbero essere rese misure strutturali e con risorse aggiuntive”.

L’associazione – riferisce ancora il suo direttore generale Marcello Di Caterina – ha inoltre proposto “interventi legati alla sburocratizzazione nel sistema delle Zes (Zone Economiche Speciali) e delle Zls (Zone Logistiche Semplificate)  e “alla digitalizzazione della catena logistica, ad esempio attraverso l’adozione del Cmr elettronico”, auspicando infine che Giovannini promuova altri incontri simili con le associazioni del settore.

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