“In aumento nella logistica i ruoli anche di responsabilità ricoperti da donne”

La presenza femminile nel settore della logistica sta vivendo una fase di forte cambiamento. Lo sostiene la società di ricerca e selezione Loriga&Associati, che spiega di avere riscontrato negli ultimi 5 anni una sua trasformazione non solo sotto il profilo quantitativo, ma anche rispetto ai ruoli solitamente ricoperti dalle donne.
“Non possiamo negare che in un ambito come quello della logistica e dei trasporti le quote rosa siano ancora al minimo, ma dobbiamo anche sottolineare che, nel corso degli ultimi 5 anni, la situazione è nettamente cambiata” ha evidenziato il partner Orazio Stella. Secondo un’indagine interna, evidenzia, “il numero di donne, anche in ruoli di grande responsabilità e in aziende multinazionali, è cresciuto di più del 30% negli ultimi 5 anni. Se prima, infatti, le aziende tendevano ad assumere una donna in ruoli definiti trasversali (come ad esempio risorse umane o amministrazione), oggi è molto più frequente, per fortuna, trovare una candidata che risponde ad un annuncio per area manager o per la direzione commerciale. La strada è ancora lunga, ma stiamo andando nella giusta direzione”.

Secondo la società di ricerca e analisi, le donne che lavorano nel settore dei trasporti e della logistica sono in Europa il 22%. In Italia la presenza femminile – secondo i dati Istat – è nella media europea (21,8%), una quota pari a 222.000 addette contro i 795.000 uomini. Il numero si riduce però sensibilmente nelle professioni operative, quali quella del conducente di mezzi pesanti, dove la quota scende al 2,1%, per un totale di 14.000 donne.

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