In arrivo in Sardegna via nave (su cassette) le travi per il nuovo ponte di Gonnesa
Hanno viaggiato via mare su navi Grendi, da Marina di Carrara verso la Sardegna, le sette travi che serviranno a realizzare il nuovo ponte di Fontanamare, nel comune di Gonnesa, nel Sulcis. La precedente struttura era crollata nell’aprile 2020 al passaggio di un camion della nettezza urbana. Prodotte da Manini Prefabbricati, con sede in provincia […]
Hanno viaggiato via mare su navi Grendi, da Marina di Carrara verso la Sardegna, le sette travi che serviranno a realizzare il nuovo ponte di Fontanamare, nel comune di Gonnesa, nel Sulcis. La precedente struttura era crollata nell’aprile 2020 al passaggio di un camion della nettezza urbana.
Prodotte da Manini Prefabbricati, con sede in provincia di Perugia, le strutture – lunghe 24 metri e pesanti 36 tonnellate – sono state collocate sulla nave di Grendi su speciali cassette realizzate dallo stesso operatore marittimo e logistico proprio per consentire il carico a bordo e il trasporto di elementi eccezionali lunghi più di 20 metri in modo autonomo, ovvero “evitando l’utilizzo ed immobilizzazione dell’automezzo per carichi eccezionali e dell’autista durante la navigazione”.
“Puntare sulla tecnologia delle cassette per il trasporto sulle nostre navi offre anche la flessibilità necessaria per il trasporto di manufatti di dimensioni eccezionali, una delle nostre competenze distintive apprezzate dalle aziende del settore” ha commentato Antonio Musso, amministratore delegato di Grendi Trasporti Marittimi, che spiega come il servizio per il viaggio ‘in autonomia’, disponibile anche da altri scali porti italiani, sia stato ribattezzato dall’azienda ‘nave taxi’.
Il progetto per il nuovo ponte di Fontanamare, ha spiegato Manuel Boccolini, amministratore delegato di Manini Prefabbricati, vede collaborare l’azienda umbra con la società di ingegneria Secured Solutions e con l’Università di Miami. In particolare le travi Manini Prefabbricati sono state realizzate impiegando per la prima volta in Europa una tecnologia all’avanguardia basata su una particolare fibra di vetro di tipo Gfrp (Glass Fiber Reinforced Polymers) che, nei manufatti prefabbricati, può sostituire l’acciaio avendo anche un peso specifico inferiore.