• Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

logo SUPPLYCHAIN
  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

Le altre News

Evasione Iva e contrabbando: sgominata rete di importatori nel porto di Genova

Gli indagati utilizzavano false dichiarazioni doganali per la merce in arrivo al terminal container di Pra’

di redazione gestione
20 Luglio 2023
Stampa
Dogane-porto-container-696×464

Evadevano svariati milioni di euro di Iva e dazi presentando in dogana documentazione artefatta al fine di consentire lo sdoganamento della merce. È stata così scoperta dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, un’associazione a delinquere finalizzata all’evasione dell’Iva ed al contrabbando mediante l’utilizzo di false dichiarazioni doganali in importazione che operava attraverso lo schermo di società “cartiere” bulgare.

Per oltre 12 mesi, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica genovese, i funzionari ADM dell’ufficio Antifrode della Direzione Interregionale per la Liguria, il Piemonte e la Valle d’Aosta, in collaborazione con il personale della Sezione Polizia Stradale, hanno effettuato pedinamenti, attività di monitoraggio tramite telecamere e GPS ed intercettato 5 utenze telefoniche. Il materiale probatorio raccolto, anche a seguito di attività di perquisizione presso le sedi di due società riconducibili ai partecipanti all’associazione criminale, ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati di dodici persone, tutte di nazionalità italiana e ha consentito di provare che tale sodalizio operava attraverso tre distinte direttrici fraudolente.

Sono quattro le ipotesi di reato a carico degli indagati: associazione a delinquere, falso in atto pubblico, contrabbando ed evasione dell’Iva all’importazione, reati aggravati dalla transnazionalità. Secondo le ricostruzioni effettuate infatti, la merce estera che giungeva presso il porto di Genova Prà, non assolveva l’imposta sul valore aggiunto ed aveva come destinatari due società bulgare rivelatesi delle mere “scatole vuote”. Le indagini hanno dimostrato che le merci venivano invece immesse in consumo nel territorio dello Stato e in quello di altri Paesi dell’Unione, differenti da quello originariamente dichiarato evadendo così completamente l’Iva. A tale scopo venivano, falsificati i documenti di trasporto consegnati di volta in volta ai trasportatori. Una seconda tipologia di attività illecita, falso per induzione in atto pubblico, contrabbando aggravato ed evasione dell’Iva all’importazione, consisteva nella sistematica alterazione della documentazione commerciale riferita alla merce in importazione con dichiarazione in dogana di valori imponibili inferiori a quelli reali, al fine di ridurre l’importo dei dazi e dell’Iva da versare all’importazione. Un terzo ulteriore e differente filone di falso per induzione e contrabbando, riguardava una serie di spedizioni di merci risultanti allo stato estero, quindi in sospensione di imposta, che andavano allocate all’interno di un apposito magazzino (magazzino di temporanea custodia) gestito dalla citata società di logistica; le merci in realtà non transitavano dallo stesso.

I funzionari doganali unitamente al Personale della Polizia di Stato coordinati dalla Procura della Repubblica di Genova, hanno eseguito una serie di misure cautelari, personali e reali in carcere nei confronti dei due capi e promotori del sodalizio criminoso e proceduto al sequestro preventivo di una società operante nel settore delle pratiche doganali. La società gestita dai medesimi soggetti veniva sistematicamente utilizzata per commissione di un nutrito numero di episodi delittuosi.

Altri otto indagati risultano invece destinatari della misura degli arresti domiciliari: si tratta di cinque dipendenti della società, nonché del titolare e dei due dipendenti di un’ulteriore impresa operante nel settore della logistica anch’essa destinataria di provvedimento di sequestro preventivo.

L’intera indagine è nata da una pregressa attività investigativa condotta dai funzionari doganali che aveva consentito di portare alla luce l’esistenza di un’associazione per delinquere – anch’essa radicata nel capoluogo ligure, costituita al fine della fraudolenta acquisizione di finanziamenti bancari con garanzia dello Stato, che aveva condotto al sequestro preventivo di conti correnti e altri rapporti finanziari per oltre 2,3 milioni di euro.

A fronte di un’attività d’indagine lunga e complessa, la fattiva collaborazione tra l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e la Polizia di Stato con il coordinamento della Procura della Repubblica, sono state la chiave di volta del buon esito delle indagini.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
American-Airlines-768×402
Natale anticipato per le spedizioni aeree globali: +5% a novembre
Xeneta prevede però un 2026 modesto, anche per via del rallentamento dell’e-commerce
  • 2026 spedizioni aeree globali
  • Xeneta
2
Trasporti
8 Dicembre 2025
Magazzino
Ctp parte in Italia con i lavori di un edificio pre-locato a Castel San Giovanni
Il polo, sviluppato in due fasi, sarà consegnato nel 2026 e si estenderà su 75mila metri quadrati
  • Castel San Giovanni
  • Ctp
1
Immobiliare
8 Dicembre 2025
Porto Ravenna Terminal Container
Emilia-Romagna in controtendenza nella prima metà del 2025, export giù dell’1,4%
Crescono le vendite in Ue (-+2%), ma gli Usa trascinano verso il basso quelle extra Ue
  • banca d'Italia
  • export Emilia Romagna prima metà 2025
1
Economia
8 Dicembre 2025
Amazon Prime furgone
Amazon Italia Transport versa 180 milioni al Fisco e modifica l’algoritmo
Nel frattempo anche Fedex si appresta a chiudere la procedura introducendo la reverse charge tra i fornitori
  • Amazon
  • Fedex
1
Logistica
5 Dicembre 2025
Cosco Shipping Aries – container – Psa Genova Pra’ (1)
Fiammata (+15%) dei noli container Cina – Italia
Dopo tre settimane di crescita modesta, le tariffe si rialzano grazie anche agli aumenti Fak introdotti dai carrier
  • carrier
  • Drewry
  • noli container
  • Xeneta
2
Trasporti
5 Dicembre 2025
Il giornale online del made in Italy che si muove
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)