Frode fiscale di coop della logistica: confiscati beni per 7 mln a Como
Già accertate inoltre responsabilità penali per 11 persone

Dopo il sequestro preventivo, è arrivata ora una confisca per beni per 7 milioni di euro.
Il provvedimento, eseguito dalla Guardia di Finanza di Como, riguarda gli attori di un “sodalizio criminoso” attivo nella provincia di Como e che offriva al settore della grande distribuzione organizzata servizi di trasporto, logistica e facchinaggio, oltre che di pulizia e generica fornitura di manodopera.
Il caso era emerso un anno fa, quando era stata portato alla luce l’esistenza di ‘false cooperative’ attive nell’area, che secondo le indagini avevano dato origine a una frode fiscale per oltre 21 milioni di euro in un arco di tempo compreso tra 2015 e 2022. Oltre al sequestro preventivo di beni per 7,7 milioni di euro, l’indagine aveva portato a 14 misure cautelari personali. Oggi, secondo la nota diffusa ora dalle Fiamme Gialle, oltre che con la confisca la vicenda si chiude con sentenze che hanno accertato responsabilità penali per 11 persone.
Nel dettaglio a essere stati bloccati in via definitiva a favore dello stato, spiegano le Fiamme Gialle, sono due compendi aziendali situati a Cadorago, due ville con piscina, a Grandate e Lurago Marinone, dieci immobili (anche della provincia di Brescia), 28 rapporti finanziari con giacenza complessiva di oltre 460mila euro, quote societarie, due utilitarie, due Harley Davidson, contanti per oltre 330mila euro, due orologi (Rolex e Bulgari), più vari gioielli di marca Chanel, Gucci e Bulgari.
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