• Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

logo SUPPLYCHAIN
  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

Logistica

Scrocco: “Come sarà la logistica di Milano Cortina 2026”

Un magazzino centrale in provincia di Milano o Bergamo, trasporti su gomma sostenibili e altri requisiti sono stati indicati dalla Fondazione nel suo report di sostenibilità

di REDAZIONE SUPPLY CHAIN ITALY
23 Novembre 2023
Stampa
Milano Cortina

Mancano meno di tre anni all’avvio dei giochi invernali di Milano Cortina 2026, ma nel frattempo la logistica che dovrà accompagnare la manifestazione sta iniziando a definirsi, perlomeno nei suoi tratti principali.

A fornire indicazioni al riguardo sono state nei giorni scorsi la pubblicazione del Rapporto di Sostenibilità, Impatto e Legacy 2023 della Fondazione Milano Cortina 2026 e quest’oggi le parole pronunciate dal suo responsabile logistica, Andrea Scrocco, nel corso di un evento organizzato nella sede di Regione Lombardia da Assologistica. Con l’associazione la stessa fondazione aveva siglato lo scorso maggio un memorandum di intesa volto proprio a ottenere supporto e supervisione nella definizione dei flussi logistici per l’evento.

Stando innanzitutto al report, le attività di logistica per Milano Cortina 2026, che interesseranno “tutto il ciclo di vita dei Giochi”, si articoleranno in diverse fasi. La prima sarà quella della ricezione del materiale presso un magazzino centrale, che dovrà essere selezionato, “sulla base di criteri di sostenibilità” tra strutture già “esistenti, alimentate con energie rinnovabili” ed essere situato “nella provincia di Milano o di Bergamo”.
Seguiranno poi le fasi distribuzione ai siti (presumibilmente magazzini decentrati, situati nelle vicinanze delle sedi delle gare), chiamata anche bump in, e quella della distribuzione giornaliera durante l’evento (games operations).
Il trasporto, prevedibilmente, avverrà “principalmente su gomma” – in passato si era parlato anche della possibilità di utilizzare droni – e a questo scopo sarà preferito l’utilizzo di veicoli “elettrici o a bassa emissione di CO2”. Le tratte, si legge, saranno “ottimizzate per ridurre al minimo la quantità di mezzi in circolazione e i km percorsi, mantenendo il livello di servizio richiesto”. Le ultime fasi previste sono quelle del recupero del materiale utilizzato, e del suo successivo riuso o smaltimento. Su questi punti, Fondazione Milano Cortina 2026 spiega di avere “avviato un processo di mappatura della propria catena di approvvigionamento al fine di ottimizzare la gestione di materiali e attrezzature nelle varie fasi del ciclo di vita dei Giochi”. L’analisi riguarderà le operazioni di stoccaggio, la distribuzione, il trasporto verso i siti, il recupero, il riuso e l’eventuale smaltimento fisico dei materiali.

A chiarire di quale mole e varietà di materiali si parli è stato quest’oggi Scrocco: si tratterà, ha spiegato, dell’equipment delle diverse squadre, inclusa l’attrezzatura per le gare, delle strumentazioni per i media che seguiranno l’evento, in arrivo da oltre 90 paesi, ma anche dei materiali necessari per lo svolgimento delle competizioni sportive (reti, materassi per imbottiture), così come degli ‘arredi’ (banner, materiale pubblicitario e così via).

Dal report sono arrivate poi ulteriori indicazioni rispetto agli operatori logistici che potranno essere selezioni (alcuni Logistics Service Providers forniranno servizi specifici quali siti di stoccaggio e strumenti informatici), alla gestione degli imballaggi (i quali dovranno essere ridotti al minimo, e laddove possibile riutilizzabili, limitando l’uso della plastica) e agli “arredi” in uso per questa funzione (per i quali dovrà essere preferito ad esempio il noleggio).

Dall’evento di Assologistica nella sede di Regione Lombardia, Scrocco ha innanzitutto voluto sottolineare la particolare complessità organizzativa della manifestazione. “Superiore anche a quella di Expo” – ha detto – dato che i Giochi Olimpici e Paralimpici 2026 coinvolgeranno un territorio “esteso su 22mila chilometri quadrati” (come noto saranno infatti ‘diffusi’ su varie sedi, anche del Trentino) – e l’evento si dipanerà in “periodo di tempo limitato” (quelli olimpici dal 6 al 22 febbraio 2026, mentre le Paralimpiadi si svolgeranno dal 6 al 15 marzo). Una sfida, ma secondo il manager anche una opportunità per creare attenzione verso le professioni della logistica, da tempo alle prese con la scarsa attrattività esercitata nei confronti dei potenziali occupati, ma che in questa occasione potranno godere invece della luce riflessa garantita da un evento di rilevanza internazionale.

 F.M.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
Segrate Terminali Italia
Stagnante l’export lombardo nella prima metà del 2025
Oltre la metà delle imprese che vendono negli Usa si aspetta una riduzione negli ultimi tre mesi dell’anno
  • banca d'Italia
  • Export Lombardia
2
Economia
18 Novembre 2025
Amazon Prime furgone
Prosegue in Italia l’avanzata dei servizi di consegna pacchi per ricavi (+4,6%) e volumi (+5,7%)
Nella prima metà del 2025 restano pressoché invariate le quote dei principali operatori, con Amazon che primeggia nel contesto nazionale…
  • Agcom
  • mercayo italiano consgena pacchi
  • Osservatorio sulle Comunicazioi
1
Logistica
18 Novembre 2025
Evoluzione contratti logistica
Più brevi, più ‘stretti’: come evolvono i contratti tra committenti e fornitori di servizi logistici
Si approfondisce il livello di indicizzazione, mentre gli impegni tra le parti sono sempre più bidirezionali
  • continuous improvement
  • contratti logistica
  • convegno Osservatorio Contracct Logistics
  • Osservatorio contract logistics 2025
3
Ricerche & Studi
17 Novembre 2025
M&A Logistica italiana 2025
Si arresta l’emorragia di aziende italiane di logistica e trasporti
‘Freddo’, green e competenze doganali spingono le M&A di settore nel 2025
  • #OCL25
  • Osservatorio contract logistics Politecnico di Milano
  • Osservatorio Gino Marchet
  • Ricerca 2025 Osservatorio Contract Logistics Politecnico di MIlano
2
Ricerche & Studi
17 Novembre 2025
Carraro Bcube
Carraro ‘firma l’indeterminato’ con BCube
L’intesa strategica tra il gruppo padovano e il suo fornitore garantisce miglior gestione dei rischi e condivisione delle informazioni
  • BCube
  • Carraro Spa
  • convegno Osservatorio Contracct Logistics
  • Osservatorio contract logistics 2025
2
Logistica
17 Novembre 2025
Il giornale online del made in Italy che si muove
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)