Menu
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

logo SUPPLYCHAIN
  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

Trasporti

Toft (Msc): “I caricatori preferiranno connessioni marittime dirette a servizi veloci”

Secondo il vertice della compagnia, la frammentazione delle supply chain premierà chi saprà garantire la maggior copertura portuale senza scali intermedi

di REDAZIONE SUPPLY CHAIN ITALY
8 Ottobre 2024
Stampa
La-Spezia-Container-Terminal-2-1920×1280

La crescente frammentazione delle catene logistiche globali premierà nel prossimo futuro gli operatori in grado di offrire connessioni marittime dirette. Proprio come quelle garantite da Msc nei suoi collegamenti ‘in solitaria’ in partenza dal prossimo anno.

A fare questa previsione è stato, nel corso di un discorso pronunciato durante l’assemblea annuale della Iaph (International Association of Ports Harbours), l’amministratore delegato dello stesso carrier elvetico Soren Toft. Nel resoconto dell’intervento fornito da Loadstar, il numero uno della compagnia ha in sostanza difeso l’impostazione alla base del nuovo network della stessa Msc, contrapponendolo a quello progettato da Maersk e Hapag Lloyd, disegnato invece su un modello hub and spoke.

“Le supply chains non ruotano più attorno a pochi paesi, e non sono più legate a solo uno o due mercati principali, ma stanno diventando più disperse” ha dichiarato, spiegando di ritenere necessario che la propria rete di servizi  offra una ampia copertura. Un mutamento che però secondo il vertice di Msc non è dovuto a un massiccio fenomeno di nearshoring o rilocalizzazione, attuale o futura, della produzione negli stessi paesi di consumo (“non penso che gli statunitensi si produrranno da soli giocattoli o tazze” ha aggiunto al riguardo).

Per spiegare come questa filosofia si concretizzerà nei servizi offerti, Soft ha evidenziato come nelle rotte Asia – Nord Europa Msc andrà a coprire 12 porti asiatici e 13 europei, contro i nove e sette del suo “più diretto concorrente”. Nell’insieme il network della compagnia offrirà 1.900 relazioni via mare dirette perché “crediamo che queste siano più importanti della velocità: la nostra è una rete che riflette una supply chain globale futura più dispersa”, ha spiegato. Alla platea della Iaph, Toft ha poi aggiunto che questa impostazione si rispecchia anche nell’approccio che ha Msc verso porti e terminal, oggetto di cospicui investimenti poiché garantiscono “resilienza operativa”.

Toft ha poi aggiunto – mostrando di tenere comunque in ampia considerazione il tema della velocità – di considerare le toccate nei porti come “i pit stop della Formula 1”, in cui cercare di concludere le operazioni più rapidamente del previsto in modo da recuperare efficienza del network. Nel suo intervento il vertice di Msc ha anche toccato il tema della acquisizione di Hhla (che ha recentemente ricevuto l’ok della Commissione Europea e attende solo quello delle autorità ucraine, avendo il gruppo anche un terminal ad Odessa), svelando come la compagnia abbia per questo motivo aggiunto  due connessioni dall’Asia verso il proprio nuovo terminal di Amburgo.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
Interporto Marche 2
Coprob e Coldiretti al lavoro per spostare su treno le barbabietole delle Marche
I traffici, diretti verso Emilia Romagna e Veneto, farebbero perno sull’interporto di Jesi
  • barbabietole
  • coldiretti
  • Coporb
  • Interporto di Jesi
  • Interporto Marche
  • Regione Marchesi
1
Logistica
16 Maggio 2025
Virtu Ferries
Un nuovo hub logistico a Pozzallo per l’import-export tra Italia e Malta
Virtu Ferries annuncia l'acquisizione di un'area da 24mila metri quadrati nello scalo da dedicare a stoccaggio e sosta di veicoli…
  • catamarani
  • import exporrt Italia Malta
  • Ragusa Express
  • Virtu Feries
1
Trasporti
16 Maggio 2025
Camion – Psa Genova Pra’ – autotrasporto container
In calo anche in Italia i costi del trasporto su strada delle merci
L’ultimo report di Iru rileva nel primo trimestre 2025 un rialzo solo sulle tariffe spot relative a tratte internazionali
  • costo trasporto stradale Italia
  • Iru
  • trasporti su strada
2
Trasporti
15 Maggio 2025
DHL nave porta container – terminal
La tregua sui dazi fra Usa e Cina avrà un impatto sui noli marittimi per spedire container
Già visibili secondo Drewry i rialzi delle tariffe sulle rotte transpacifiche, per le quali San (Xeneta) stima l’arrivo anticipato della…
  • Cina
  • dazi
  • noli marittimi
  • trasporto container
  • Usa
3
Economia
15 Maggio 2025
La-delegazione-dei-porti-veneti-a-Rotterdam
Domanda e offerta di trasporti e spedizioni eccezionali tornano a incontrarsi a ottobre a Marghera
La seconda edizione di BREAK BULK ITALY è stata annunciata durante la fiera Breakbulk Europe a Rotterdam
  • AdSP Mar Adriatico settentrionale
  • BREAK BULK ITALY
  • SHIPPING ITALY; SUPPLY CHAIN ITALY
2
Trasporti
15 Maggio 2025
Il giornale online del made in Italy che si muove
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)
enit