A Brugherio le lavatrici Candy fanno spazio alla logistica
La riconversione avverrà grazie a un investimento di circa 8,3 milioni di euro e garantirà occupazione per circa 110 dei 160 dipendenti attualmente impiegati

Dopo 80 anni Candy termina la produzione di lavatrici nel sito di Brugherio (Monza Brianza). Come deciso dal colosso cinese Haier, proprietario del marchio dal 2018, lo stabilimento si trasforma in centro logistico.
Più precisamente lo stabilimento di Brugherio è destinato a diventare il nuovo service hub del gruppo Haier Europe. Il sito sarà trasformato in un centro logistico strategico e dedicato alla distribuzione dei ricambi e al servizio dei mercati europei. Questa trasformazione, ha spiegato l’azienda in una nota, rappresenta un passaggio chiave nel piano di evoluzione industriale del gruppo, pensato per garantire continuità operativa, efficienza logistica e sostenibilità al sito. Una volta ultimata, la riconversione grazie a un investimento di circa 8,3 milioni di euro garantirà occupazione per circa 110 dei 160 dipendenti attualmente impiegati presso lo stabilimento. Il nuovo service hub integrerà attività di ricezione, stoccaggio, movimentazione, confezionamento e spedizione, oltre alla preparazione di kit e alla rigenerazione di elettrodomestici.
Per condividere gli aggiornamenti sul piano e illustrare le misure definite per gestire la fase di transizione Haier Europe ha incontrato il 26 giugno le organizzazioni sindacali con le quali, unitamente ad Assolombarda, la Regione Lombardia e il Ministero del Lavoro, ha individuato gli strumenti di sostegno più adeguati, tra cui l’estensione del programma di uscite volontarie già avviato nel 2024 e il ricorso ad ammortizzatori sociali. L’azienda continuerà a fornire pieno supporto a tutti i dipendenti coinvolti, con l’obiettivo di minimizzare l’impatto sociale della trasformazione, aveva spiegato Haier Europe.