Settimana corta anche nella logistica per i lavoratori Lamborghini
L’intesa, che interessa circa 300 addetti, è stata raggiunta in Schnellecke Italia, che opera in appalto per la casa automobilistica

Le assemblee dei lavoratori che si sono svolte oggi 17 ottobre hanno dato il benestare (con il 96,6% dei consensi) a una ipotesi di accordo sulla introduzione della settimana corta a parità di salario in Schnellecke Italia, realtà che opera nella logistica per Automobili Lamborghini a Sant’Agata Bolognese. “Un risultato straordinario, che segna un prima e un dopo per i diritti dei lavoratori nelle catene di appalto” secondo la Fiom Cgil, che ha dato l’annuncio.
L’accordo fa seguito a una intesa simile raggiunta con i dipendenti della casa automobilistica già nel 2023.
Nel concreto, l’accordo annunciato oggi prevede che i dipendenti e i lavoratori in somministrazione di Schnellecke Italia che lavorano su tre turni avranno due venerdì di riposo retribuito ogni tre settimane, con una media effettiva di 32 ore settimanali di lavoro. Chi lavora su due turni e su turno centrale avrà invece diritto a un venerdì di riposo retribuito ogni due settimane, con una media rispettivamente di 33,8 ore e 35 ore a settimana.
L’intesa, che entrerà in vigore dal 1 gennaio, interessa 302 dipendenti tra operai e impiegati e, spiega la Fiom Cgil, “ha richiesto uno studio attento per conciliare la riduzione dell’orario con il rispetto del contratto di appalto con il cliente”. L’esito positivo, aggiunge, è stato reso possibile anche grazie al sostegno mostrato dai lavoratori di Automobili Lamborghini, che operano nello stesso sito che come detto godono di questa possibilità dal 2023.
L’accordo, ha sottolineato ancora la sigla sindacale, rappresenta un esempio concreto di cosa significhi praticare una “contrattazione inclusiva e di sito”, che include quindi i lavoratori che operano lungo la catena degli appalti.
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