Sistemi di videosorveglianza professionale negli ambienti marittimi e portuali
Analisi delle tecnologie all’avanguardia e dei casi reali presentati dagli esperti del settore in una giornata dedicata alle soluzioni di Pelco e organizzata in collaborazione con Elmat Spa

== COMUNICAZIONE AZIENDALE ==

La sicurezza dell’industria marittima è un tema di primaria importanza perché questo settore logistico è uno dei più grandi del pianeta e un’eventuale interruzione può influire sulla stabilità economica di un Paese e avere un grosso impatto sul commercio. Per di più gli incidenti di sicurezza sono in aumento come riporta l’International Institute of Marine Surveying: tra il 2014 e il 2023 ne sono stati segnalati più di 26.000.
I problemi di sicurezza dell’industria marittima sono molto diversi tra loro e ciò aumenta la complessità nel riuscire ad affrontarli.
Terrorismo: tra gli obiettivi delle organizzazioni terroristiche c’è quello di causare danni economici e problemi politici attraverso attacchi alle rotte e alle infrastrutture di navigazione, o anche quello di utilizzare tali rotte e infrastrutture per trasportare armi e persone illegalmente.
Pirateria: non è problema scomparso, anzi: oggi i pirati sono meglio armati, organizzati ed equipaggiati e continuano ad attaccare le navi mercantili, prendendo in ostaggio gli equipaggi con lo scopo di estorsione o per rubare beni di valore per poi rivenderli.
Furto: è una minaccia esterna ma anche interna. Ci sono molti casi di lavoratori nei porti e membri dell’equipaggio sulle navi che rubano merci per uso personale. Ciò rende necessaria una doppia vigilanza sulla sicurezza durante le operazioni.
Abuso di autorità: sono aumentati anche gli incidenti che coinvolgono ufficiali, dipendenti delle navi e amministratori portuali. Questi abusano del loro potere per coadiuvare attività illegali, come per esempio il traffico di esseri umani.
Vandalismo: in genere gli episodi di vandalismo di per sé non hanno un grosso impatto sulla sicurezza ma può succedere che alcuni causino notevoli disagi alle attività, come nel caso della manomissione di apparecchiature di navigazione sensibili. In questi casi possono creare un grosso danno alle attività commerciali.
Traffici illegali: il traffico di droga, armi ed esseri umani sono tra le preoccupazioni più comuni nel settore marittimo. Molte organizzazioni criminali utilizzano navi e rotte navali per trasportare merci e persone verso destinazioni dove, altrimenti, sarebbero sottoposte a severi controlli alla dogana o alla frontiera.
Danni ambientali: questo tipo di incidenti può essere costoso per gli spedizionieri e può avere conseguenze importanti come sanzioni internazionali e danni ai beni aziendali.
Per far fronte a tutti questi problemi è necessario implementare il giusto mix di tecnologie, selezionando quelle più adatte tra tutte quelle a disposizione. Tra i componenti chiave della sicurezza marittima, troviamo le seguenti.
– Le telecamere di videosorveglianza servono a mantenere una supervisione visiva totale, essenziale per la sicurezza marittima, perché monitorano costantemente le navi e i porti per rilevare e identificare le attività sospette o insolite.
– I sensori dell’Internet of Things (IoT) per il rilevamento delle intrusioni possono svolgere un ruolo fondamentale nell’identificazione dei problemi di sicurezza. Infatti, i sensori di movimento, del suono e della qualità dell’aria possono contribuire a mitigare i rischi di intrusione e i danni ambientali.
– Il controllo accessi: la maggior parte delle navi, dei porti e delle infrastrutture marittime dispongono di aree sensibili riservate esclusivamente al personale autorizzato. È importante proteggere queste aree attraverso il controllo degli accessi gestito da remoto perché può contribuire a ridurre i rischi di furti interni ed esterni.
– L’analisi dei dati: il panorama della sicurezza marittima oggi è caratterizzato da minacce in rapida evoluzione. Le piattaforme di analisi dei dati con il supporto dell’intelligenza artificiale (IA) possono elaborare costantemente i dati e fornire informazioni più approfondite che aiutano a definire le strategie di sicurezza più efficaci e pertinenti.
– Gli allarmi di emergenza, come i pulsanti antipanico, forniscono un livello di sicurezza fondamentale perché consentono di richiedere rapidamente assistenza e di intervenire subito, proteggendo il personale a bordo delle navi e quello impiegato nei porti.
– La formazione del personale e dell’equipaggio, se periodica e regolare, aiuta i dipendenti a comprendere i rischi per la sicurezza, anche quando cambiano velocemente. La formazione specifica per poter identificare e rispondere ai diversi potenziali incidenti può svolgere un ruolo importante nella mitigazione, tanto quanto la tecnologia.
È chiaro quindi che, date le numerose minacce e le tecnologie a disposizione, la strategia di sicurezza dell’industria marittima va pianificata con cura e deve essere scalabile e flessibile.
Per questo Elmat Spa e Pelco propongono un’esclusiva giornata dedicata a presentare le soluzioni di sicurezza avanzate per gli ambienti critici, marittimi e portuali. L’appuntamento è per giovedì 29 Gennaio 2026, a La Spezia, presso Spezia Carrara & Cruise Terminal, Largo Michele Fiorillo.
Pelco, da oltre 65 anni, è un partner affidabile che propone prodotti di sicurezza avanzati. Dal 2020 fa parte del gruppo Motorola Solutions e continua a portare avanti questo impegno, condiviso con Elmat: aumentare l’innovazione e la protezione degli ambienti più pericolosi e dei sistemi più complessi.
Durante questa giornata dedicata alla sicurezza dell’industria marittima saranno fornite preziose informazioni sulla protezione delle infrastrutture critiche con tecnologie all’avanguardia.
Saranno esplorati i modelli delle più recenti telecamere di sicurezza, analitici video e apparati IoT di Pelco, specie quelli progettati per infrastrutture critiche: ambienti marittimi e portuali.
Ogni presentazione sarà guidata da esperti del settore e di Pelco per far acquisire le migliori pratiche per la messa in sicurezza delle infrastrutture critiche, tenendo conto della conformità normativa e considerando eventuali rischi.
Saranno anche presentati diversi casi studio reali: il modo migliore per capire nel concreto come la tecnologia aiuta nei vari ambiti applicativi. Inoltre saranno effettuate alcune dimostrazioni dal vivo delle soluzioni Pelco. Così sarà possibile conoscere fin da subito le prestazioni delle tecnologie presentate, il loro livello di affidabilità e le loro capacità di integrazione con le tecnologie esistenti.
Agenda dell’evento:
10:00 Welcome coffee e registrazione
10:30 Introduzione
10:40 Analisi Video Avanzata e soluzioni di videocontrollo per infrastrutture critiche, ambienti marittimi e portuali
11:30 Case History
12:00 Domande dalla platea e osservazioni conclusive
12:30 Sessione di Networking
13:00 Lunch a buffet
Per iscriversi: https://www.elmat.com/it/pelco-evento




