Ceva Logistics si fa largo nel project logistics acquisendo Gruppo Fagioli
Con un fatturato 2024 pari a 216 milioni di euro, il gruppo emiliano porterà in dote 450 collaboratori e migliaia di asset per le soluzioni ingegneristiche
Ceva Logistics, società di logistica, trasporti e spedizioni controllata dal gruppo armatoriale Cma Cgm, ha annunciato la firma di un accordo per l’acquisto del 100% di Fagioli. “Le capacità complementari delle due aziende consentiranno a Ceva di coprire l’intera catena del valore del project logistics, offrendo soluzioni integrate dalla fase di sviluppo iniziale fino alla consegna finale” si legga in una nota, dove viene specificato che la transazione è soggetta alle consuete approvazioni regolamentari.
Il fondo di private equity QuattroR è stato finora il principale azionista del Gruppo Fagioli, mentre le restanti quote sono detenute dalla famiglia del suo storico presidente, Alessandro Fagioli. Con un fatturato 2024 pari a 216 milioni di euro, il gruppo è riconosciuto a livello internazionale per le sue competenze nella progettazione, ingegnerizzazione ed esecuzione di attività specializzate di trasporto eccezionale, sollevamento e movimentazione pesante richieste nelle operazioni di project logistics più complesse.
Con questa acquisizione Ceva accoglierà circa 450 collaboratori altamente qualificati provenienti dal gruppo Fagioli, inclusi oltre 40 ingegneri specializzati impegnati in diverse attività tecniche e ruoli manageriali.
“Grazie alla profonda conoscenza del settore e a solide relazioni con i clienti, l’esperienza del Gruppo Fagioli nel project cargo di grande scala e nelle soluzioni ingegneristiche andrà a completare le attuali attività di project logistics di Ceva” è scritto nella comunicazione. L’integrazione del know-how del Gruppo Fagioli consentiranno a Ceva di offrire soluzioni end-to-end, dalla fase di progettazione alla spedizione e al trasporto, fino alle complesse operazioni di consegna e installazione. Le operazioni globali di Fagioli rafforzeranno il business di Ceva soprattutto in Europa, Asia-Pacifico e Nord America, grazie ai rapporti diretti con Epc (engineering, procurement and construction) contractor e clienti industriali.
Fagioli dispone inoltre di migliaia di asset di proprietà o in leasing utilizzati per le soluzioni ingegneristiche proposte ai clienti. Tra questi figurano: crawler e gantry cranes, sistemi a torre, strand jacks, Spmt (self-propelled modular transporters), Spt, chiatte e sistemi di zavorramento. Un’ampio portafoglio di strumenti e attrezzature che integrano l’expertise dei suoi ingegneri e tecnici.
Le capacità tecniche di Fagioli rafforzeranno ulteriormente le attività di project logistics di Ceva nell’ambito della joint venture Ceva Almajdouie Logistics, annunciata nell’ottobre 2024 in Arabia Saudita per operazioni nell’area del Gcc. Inoltre questa operazione supporterà le attività di Ceva in Africa Orientale, facendo leva sull’acquisizione nel 2022 di Spedag Interfreight.
“Dopo la recente acquisizione di Borusan Lojistik in Turchia, la firma dell’accordo per l’acquisto del Gruppo Fagioli conferma l’attuale strategia M&A di Ceva Logistics volta a potenziare la presenza in aree geografiche strategiche e in settori logistici ad alto valore aggiunto. A partire dall’acquisizione di Ceva da parte del Gruppo Cma Cgm nel 2019, il pilastro logistico del gruppo ha integrato numerosi player di primo piano, tra cui la divisione Cls di Ingram Micro, Gefco e Bolloré Logistics, sviluppando al contempo competenze locali e settoriali attraverso acquisizioni mirate e joint venture strategiche” conclude la nota del gruppo marsigliese.
Fernando Bertoni, amministratore delegato di Fagioli Group, ha dichiarato: “L’ingresso di Ceva Logistics offrirà a Fagioli una migliore capacità di accesso al mercato, una presenza capillare e competenze locali in ciascun mercato chiave a livello globale, oltre al supporto finanziario necessario per accelerare la crescita di lungo periodo dell’azienda”.
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