• Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti

Il giornale online del made in Italy che si muove

Le altre News

La Zona Economica Speciale di Taranto attira altri due operatori

Agli atti della AdSP del Mar Ionio risultano altre due istanze per l’avvio di attività nell’area della Zes Ionica, nonché nella Zona Franca Doganale del porto di Taranto, oltre a quella già avanzata da Progetto Internazionale 39 Srl di cui si è saputo lo scorso novembre. Una prima richiesta, in competizione proprio con quella della […]

di
9 Gennaio 2023
Stampa

Agli atti della AdSP del Mar Ionio risultano altre due istanze per l’avvio di attività nell’area della Zes Ionica, nonché nella Zona Franca Doganale del porto di Taranto, oltre a quella già avanzata da Progetto Internazionale 39 Srl di cui si è saputo lo scorso novembre.

Una prima richiesta, in competizione proprio con quella della società italo-cinese, è arrivata da Vestas Blades Italia Srl, che nell’area della Piattaforma Logistica intende avviare “attività di stoccaggio e trasporto di prodotti finiti, semilavorati e materie prime relativamente al ciclo produttivo delle “pale eoliche”” e chiede a questo scopo una concessione di durata decennale. Fa capo invece a Termocentro Srl di Matera la seconda istanza. La società, che pure ha avanzato una richiesta per una concessione decennale, prevede invece di insediare nell’area portuale di Taranto un deposito logistico “per la distribuzione su scala
nazionale ed internazionale di prodotti impiegati per la costruzione di acquedotti e fognature”. La superficie interessata, con una estensione di circa 20.000 metri quadrati sui 57mila della porzione identificata come Pro-1, corrispondono, secondo quanto riferisce il Corriere di Taranto, a una parte dell’area ex Soico.

Ulteriori istanze per la Zes, secondo quanto ricorda la testata, sono state presentate nel corso del 2022 Recopal Puglia Srl, che lo scorso luglio ha richiesto una concessione decennale per un’area portuale di 34.000 metri quadrati su cui insediare opificio per la produzione di imballaggi di legno da scarti e un impianto fotovoltaico e da Greentouch Srl, che ha chiesto il rilascio di una concessione demaniale marittima della durata di 50 anni per l’occupazione e uso di un’area portuale di circa mq. 25.300 per la realizzazione di una bioraffineria nel porto di Taranto.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
Dazi Usa: l’incertezza frena l’export dell’arredo italiano
Registrato un calo del 6,6% a maggio per le esportazioni verso gli Stati Uniti. Secondo FederlegnoArredo con il dazio al…
  • dazi
  • FederlegnoArredo
  • incertezza
1
Politica
24 Luglio 2025
Msc dice addio al progetto di un nuovo terminal intermodale a Cortenuova (Bergamo)
Il primo armatore al mondo nel settore container porterà avanti la sua strategia di sviluppo terrestre attraverso la partnership con…
  • Bergamo
  • Cortenuova
  • inland
  • Mercitalia
  • Msc
  • terminal
2
Logistica
24 Luglio 2025
Circle completa il progetto Taurus per l’efficienza logistica urbana
La nuova piattaforma digitale ottimizza gli accessi ai terminal, riducendo code e migliorando la gestione delle risorse nei centri urbani
  • Attilio Carmagnani
  • Circle
  • Iroi
  • Taurus
2
Logistica
24 Luglio 2025
Confetra esulta per la non imponibilità Iva ai subfornitori nelle spedizioni
Il Consiglio dei Ministri dà il via libera preliminare all'estensione della misura ai servizi di trasporto internazionali resi dagli spedizionieri…
  • articolo 9 Dpr 633/1972
  • Carlo De Ruvo
  • Confetra
  • Fedespedi
  • non imponibilità iva subfornitori
2
Economia
24 Luglio 2025
Mr. Zara sceglie di investire nel business dei terminal portuali
Pontegadea, società di investimenti di Amancio Ortega fondatore di Zara, rileva il 49% di PD Ports, attiva in 11 scali…
  • Pd Ports
  • Zara
1
Logistica
24 Luglio 2025
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Exit mobile version