• Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti

Il giornale online del made in Italy che si muove

Economia

Primo trimestre positivo (+11,8%) per le vendite all’estero dei distretti dell’Emilia-Romagna

Bene meccanica e agroalimentare, mentre calano le vendite estere delle piastrelle di Sassuolo

di REDAZIONE SUPPLY CHAIN ITALY
25 Agosto 2023
Stampa

Prosegue la crescita delle esportazioni dei distretti dell’Emilia-Romagna, che nel primo trimestre 2023 risultano in aumento dell’11,8% rispetto allo stesso periodo del 2022, per un incremento dei flussi pari a 584 milioni di euro. Questo quanto emerge dall’analisi periodica della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo. Spiccano in particolare i distretti della meccanica (+589 milioni) e dell’agro-alimentare (+131 milioni).

A spiccare è innanzitutto sono i distretti della meccanica (+589 milioni), e tra questi i Ciclomotori di Bologna (+76 milioni di euro, pari a + 45,8%), grazie soprattutto al traino di Stati Uniti, Germania e Francia.
Anche le Macchine agricole di Reggio Emilia e Modena hanno registrato un’ottima performance (+61 milioni, pari a +38,4%), spinta in particolare dalle vendite in Francia che sono più che raddoppiate. Cresce inoltre la Food machinery di Parma (+93 milioni, pari a +35,5%), grazie al massiccio aumento dell’export negli Stati Uniti, ma anche in Francia, Germania, Messico, Arabia Saudita, India, Cile, Australia, Portogallo e Canada. Infine in crescita sono anche le Macchine per l’imballaggio di Bologna (+159 milioni, +29,8%) che le Macchine per il legno di Rimini (+30 milioni, +28,6%), così come la Meccatronica di Reggio Emilia (+166 milioni, pari a +14,9%) e le Macchine utensili di Piacenza (+4 milioni, +13,9%).

Molto buona anche la performance dell’agroalimentare, con cinque distretti su sette che risultano in crescita. L’aumento maggiore è quello dell’Alimentare di Parma (+16,5%, +61 milioni di euro) grazie alle vendite in Germania (+8,7%), Francia (+17,4%) e Stati Uniti (+44,6%), primi tre paesi per flussi commerciali. Ottima anche la performance – prima delle alluvioni dello scorso maggio – dell’Ortofrutta romagnola (+32 milioni, +18,2%), sostenuta soprattutto dal principale mercato, la Germania, che da sola acquista il 36,5% delle vendite estere del distretto. In crescita i Salumi del modenese (+29 milioni, + 15,8%), i Salumi di Parma (+16 milioni, +16,4%) e il Lattiero caseario di Reggio Emilia (+3,1%), mentre perdono terreno i Salumi di Reggio-Emilia (-7 milioni, pari a una riduzione del 27,9%) e il Lattiero-caseario parmense (-1,6%).

Le Piastrelle di Sassuolo hanno invece conseguito una performance negativa (-90 milioni, pari al -8,1%) a causa del calo delle esportazioni nei primi quattro mercati di riferimento del distretto (Francia, Germania, Stati Uniti e Belgio), non compensato dal balzo di vendite in Algeria.
Negativa anche la performance sui mercati esteri dei Mobili imbottiti di Forlì (-13 milioni, -11,5%), a causa del forte calo delle vendite in Cina e degli arretramenti di Stati Uniti e in Corea del Sud, nonostante il buon andamento in Francia.

Passando al comparto della moda, il report di Intesa evidenzia come due su tre dei distretti emiliano-romagnoli hanno dato segnali positivi. L’Abbigliamento di Rimini ha aumentato l’export di +22 milioni di euro (+19,1%) grazie alle vendite in Russia (principale mercato di sbocco), Stati Uniti, Austria, Malta, Arabia Saudita, Filippine e Uzbekistan. Anche il distretto delle Calzature di San Mauro Pascoli ha mostrato un dato positivo (+6 milioni, +11%), sostenuto da Russia, Spagna, Emirati Arabi Uniti e Turchia. In calo invece la Maglieria e abbigliamento di Carpi (-62 milioni, -33,6%).

Aumentano anche le esportazioni dei Poli tecnologici dell’Emilia-Romagna (+15%, +51 milioni), dato nettamente superiore rispetto alla crescita rilevata a livello nazionale (+2%). In particolare cresce di 22 milioni di euro il Polo ICT dell’Emilia-Romagna (+14,8%) e di 30 milioni (+28,8%) il Biomedicale di Mirandola. Il Biomedicale di Bologna, invece, mostra un lieve calo, pari a 2 milioni di euro (-2,5%).

Nell’insieme, i distretti dell’Emilia Romagna mostrano un buon andamento sia verso i mercati maturi (+10,7%) sia verso quello nuovi (+14,5%). Gli Stati Uniti sono il primo paese per crescita in valore (+130 milioni di euro), seguiti Francia (+91 milioni), Germania (+39), Regno Unito (+33) e Spagna (+23). Tra i paesi emergenti spicca per aumento delle esportazioni l’India (+44), seguita da Turchia (+40) e Algeria (+21). I paesi protagonisti dei cali principali cali sono invece Cina (-30 milioni), Singapore (-8) e Hong Kong (-6).

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
Dazi Usa: l’incertezza frena l’export dell’arredo italiano
Registrato un calo del 6,6% a maggio per le esportazioni verso gli Stati Uniti. Secondo FederlegnoArredo con il dazio al…
  • dazi
  • FederlegnoArredo
  • incertezza
1
Politica
24 Luglio 2025
Msc dice addio al progetto di un nuovo terminal intermodale a Cortenuova (Bergamo)
Il primo armatore al mondo nel settore container porterà avanti la sua strategia di sviluppo terrestre attraverso la partnership con…
  • Bergamo
  • Cortenuova
  • inland
  • Mercitalia
  • Msc
  • terminal
2
Logistica
24 Luglio 2025
Circle completa il progetto Taurus per l’efficienza logistica urbana
La nuova piattaforma digitale ottimizza gli accessi ai terminal, riducendo code e migliorando la gestione delle risorse nei centri urbani
  • Attilio Carmagnani
  • Circle
  • Iroi
  • Taurus
2
Logistica
24 Luglio 2025
Confetra esulta per la non imponibilità Iva ai subfornitori nelle spedizioni
Il Consiglio dei Ministri dà il via libera preliminare all'estensione della misura ai servizi di trasporto internazionali resi dagli spedizionieri…
  • articolo 9 Dpr 633/1972
  • Carlo De Ruvo
  • Confetra
  • Fedespedi
  • non imponibilità iva subfornitori
2
Economia
24 Luglio 2025
Mr. Zara sceglie di investire nel business dei terminal portuali
Pontegadea, società di investimenti di Amancio Ortega fondatore di Zara, rileva il 49% di PD Ports, attiva in 11 scali…
  • Pd Ports
  • Zara
1
Logistica
24 Luglio 2025
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Exit mobile version