• Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti

Il giornale online del made in Italy che si muove

Ricerche & Studi

La crisi in Mar Rosso mette a rischio 6 miliardi di export agroalimentare italiano

Secondo i dati Centro Studi Divulga, dal Canale di Suez passano il 16% dell’olio d’oliva, il 15% dei prodotti derivati dalla lavorazione dei cereali e il 14% del pomodoro trasformato

di Redazione SUPPLY CHAIN ITALY
13 Maggio 2024
Stampa

“La crisi del Mar Rosso sta mettendo a dura prova le nostre esportazioni”. Così Luigi Scordamaglia, amministratore delegato di Filiera Italia è intervenuto questa mattina al Tavolo sulle conseguenze della crisi nel Mar Rosso al quale hanno partecipato, fra gli altri, il vicepremier e ministro degli esteri Antonio Tajani e quello delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso.

Secondo i dati Centro Studi Divulga, dal Canale di Suez passano il 16% dell’olio d’oliva, il 15% dei prodotti derivati dalla lavorazione dei cereali e il 14% del pomodoro trasformato delle esportazioni agroalimentari italiane, che complessivamente ammontano a un valore di circa 6 miliardi di euro. “I prodotti agroalimentari che partono dal nostro Paese o sono diretti all’Italia passando per Suez sono principalmente quelli destinati o in arrivo da Asia e Oceania – spiega Scordamaglia – di cui la quasi totalità viene trasportata via mare. Accanto a olio, cereali e passata di pomodoro ci sono anche tabacchi (33% dell’export complessivo) e foraggere (40%) ma una quota importante è rappresentata dall’ortofrutta, uno dei comparti maggiormente esposti agli effetti dell’allungamento delle rotte marittime”.

Una situazione che si riflette anche sui costi di navigazione, secondo i dati del Centro Studi Divulga da dicembre 2023 a gennaio 2024 le quotazioni del trasporto dal Mediterraneo alla Cina sono cresciute del 659%.

“La crisi quindi – prosegue Scordamaglia – mette sotto scacco il nostro export, attività in espansione che lo scorso anno ha toccato il 65 miliardi di euro, e lo fa in un momento molto delicato per tutta l’industria agroalimentare che da anni sta facendo i conti con lo stallo dei consumi interni e con un’inflazione dei costi alimentari galoppante”.

Il comparto del food resta il più danneggiato da questa situazione, con l’ortofrutta che ha quasi dimezzato le esportazioni in quantità di frutta e verdura italiane in Asia (-47%) a gennaio 2024 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente secondo un’analisi Coldiretti su dati Istat.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
Amazon Italia Transport versa 180 milioni al Fisco e modifica l’algoritmo
Nel frattempo anche Fedex si appresta a chiudere la procedura introducendo la reverse charge tra i fornitori
  • Amazon
  • Fedex
1
Logistica
5 Dicembre 2025
Fiammata (+15%) dei noli container Cina – Italia
Dopo tre settimane di crescita modesta, le tariffe si rialzano grazie anche agli aumenti Fak introdotti dai carrier
  • carrier
  • Drewry
  • noli container
  • Xeneta
2
Trasporti
5 Dicembre 2025
Nella logistica italiana circa 41mila nuovi rapporti di lavoro siglati a dicembre
Sotto la soglia di attenzione le difficoltà di reperimento del personale, sia nell'ambito di acquisti e movimentazione interna, sia in…
  • Bollettino Excelsior Unioncamere Anpal
1
Ricerche & Studi
5 Dicembre 2025
Cma Cgm ha già in calendario il progressivo ritorno delle sue navi via Suez
Secondo Xeneta il liner francese sta accelerando la riorganizzazione dei servizi dirottati su Buona Speranza per la crisi di Gaza
  • Cma Cgm
  • Gemini
  • Hapag Lloyd
  • Maersk
  • Zim
1
Logistica
5 Dicembre 2025
Sale la frequenza del treno Verona – Lubecca di Kombiverkehr
Con l'avvio dell'orario 2025-2026, il servizio effettuerà 5 circolazioni a settimana
  • Interterminal
  • Kombiverkehr
  • Lubecca
  • Verona
1
Trasporti
5 Dicembre 2025
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Exit mobile version