Menu
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

logo SUPPLYCHAIN
  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

Trasporti

“Effetti di maggior rottura sul trasporto container da una vittoria di Trump”

Secondo Drewry anche un successo di Harris porterà comunque a una crescente diversificazione delle supply chain

di REDAZIONE SUPPLY CHAIN ITALY
29 Ottobre 2024
Stampa
Savannah port

A una settimana esatta dalle elezioni negli Usa, mentre i sondaggi tratteggiano un esito ancora incerto, fioriscono le analisi sugli scenari che si andranno a concretizzare nel caso di vittoria dell’una o dell’altro candidato.

In materia di trasporto marittimo, un quadro è stato offerto da Simon Heaney, Senior Manager, a capo dell’area Container Research di Drewry, che a conclusione di un report ha detto di ritenere un eventuale successo di Donald Trump come maggiormente “disruptive” per l’industria container, dato che l’ex presidente probabilmente perseguirebbe una escalation della guerra commerciale con la Cina. Anche l’approccio di Kamala Harris, ritenuto “più tradizionalista e diplomatico”, secondo l’analista renderebbe però improbabile una distensione piena dei rapporti tra i due paesi leader. Tanto che in entrambi gli scenari la previsione di Drewry è di una crescente diversificazione delle supply chain delle aziende Usa a sfavore della Cina: a cambiare, secondo gli analisti, sarà piuttosto la velocità con cui queste tendenze si manifesteranno e il modo più o meno ordinato in cui diventeranno realtà.

Nella sua analisi, Heaney ha ricordato come lo scontro tra Cina e Usa per la supremazia, sebbene in atto da molto tempo, si sia intensificato nel 2018 con l’introduzione di nuovi dazi da parte dell’allora presidente statunitense Donald Trump. Questi, secondo l’analista, hanno avuto effetto immediato sulla diversificazione delle importazioni Usa, tanto che il peso della Cina sui container in ingresso negli Usa è sceso in valore dal 40% del 2016 al 27% dell’agosto 2024. Nello stesso periodo è raddoppiata la fetta di import dal Vietnam.

“La frammentazione”, ha commentato al riguardo Heaney, “non è affatto un problema per l’industria del trasporto via mare di container”, poiché questa si traduce in “maggiori spedizioni di parti intermedie”. Ma potrebbe diventarlo se gli Usa si rifugiassero in una politica ancora più isolazionista. “Le importazioni di container pieni nei principali porti Usa”, ha aggiunto, “sono uno dei principali driver di crescita del settore in questo momento”. Secondo dati di Drewry, queste sono aumentate del 15% tra gennaio e agosto 2024, un trend che potrebbe essere messo in difficoltà da queste politiche di questo tipo.

Sebbene entrambi i candidati abbiano tendenze protezionistiche, quelle di Trump sono state definite “estreme” dall’analista.  Il candidato repubblicano ha infatti prospettato l’introduzione di dazi del 10% su tutte le importazioni negli Usa, con un picco del 60% sul made in Cina. In una dichiarazione riportata dal Wall Street Journal, l’ex presidente ha annunciato che questi potrebbero raggiungere un livello “tra il 150% e il 200%” nel caso in cui la Cina “andasse a Taiwan”.

L’imposizione di dazi avrebbe un impatto iniziale sui consumatori statunitensi, rallentando la domanda di beni importati via container e quindi inducendo le aziende a cercare fornitori in paesi come Vietnam, India e Messico. Eventuali misure a favore del reshoring troverebbero però come probabile risposta l’applicazione di dazi ‘opposti’ da parte dei paesi colpiti.

Harris, ha aggiunto l’analisi di Drewry, ha deriso i piani di Trump in tema di dazi, ma questo non significa che sia disposta a rivedere quelli già esistenti. La sua amministrazione, più che su nuove tariffe, si concentrerebbe sull’introduzione di misure a sostegno della produzione e dell’export Usa, che comunque potrebbero impensierire i paesi e i blocchi commerciali concorrenti.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
La Spezia Container Terminal (Contship Italia) (3)
Frontloading esaurito, in arrivo nuovi cali dei noli container
Xeneta esclude un nuovo ricorso alle spedizioni anticipate nonostante la proroga della tregua Cina - Usa sui dazi
  • container
  • frontloading
  • noli
  • Xeneta
2
Trasporti
14 Agosto 2025
Tir in coda – autotrasporto container NC
In calo il costo del trasporto stradale merci da e per l’Italia
Iru rileva flessioni sulle tariffe spot e sui contratti, mentre sulle rotte interne i livelli crescono
  • Iru
  • trasporto stradale merci
2
Ricerche & Studi
14 Agosto 2025
Ferrovie
Controshift modale in atto sulle rotte europee interne per le merci
Eurostat certifica la flessione per la modalità ferroviaria e tramite trasporto per idrovie
  • Eurostat
  • shift modale
1
Trasporti
14 Agosto 2025
Mercitalia treno trasporto merci
Al via il portale MyLogIn Business per favorire l’accesso alle risorse del bando di Ram
Associazioni e aziende It lanciano una piattaforma che funegrà da vetrina digitale delle offerte di software disponibili in materia
  • LogIn Business
  • MIT
  • ram spa
2
Servizi & Fornitori
13 Agosto 2025
Giglio.com Palermo magazzino
Futuro logistico per l’area ex La Cecosa a Casei Gerola
Figura 11 (Cordifin) l’ha rilevata da Officine Mak
  • Figura 11
  • Officine Mak
  • sviluppo logistico
1
Logistica
13 Agosto 2025
Il giornale online del made in Italy che si muove
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)
enit