• Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti

Il giornale online del made in Italy che si muove

Trasporti

L’antitrust multa per 8 milioni Gls per greenwashing

Secondo l’authority la società ha applicato il programma Climate Protect solo ai clienti “con minore forza contrattuale”, ricavando peraltro introiti superiori ai costi

di REDAZIONE SUPPLY CHAIN ITALY
4 Febbraio 2025
Stampa

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha inflitto una sanzione del valore di 8 milioni di euro a Gls Italy (nonché alla capogruppo europea Gls Bv e a Gls Enterprise Srl) per pratiche commerciali scorrette, messe in atto nell’ambito del suo programma Climate Protect.

Secondo l’istruttoria condotta dall’authority, avviata nel marzo 2023 e ora arrivata alla sua conclusione, le tre società hanno utilizzato in modo fuorviante i concetti di riduzione e compensazione delle emissioni ambientali nelle loro comunicazioni alla clientela, formulando messaggi pubblicitari che inducevano a ritenere che le iniziative in quest’ultima direzione fossero in grado di rendere meno inquinanti i servizi di spedizione offerti.

Le tre società di Gls nelle comunicazioni hanno inoltre “affermato o lasciato intendere ai propri clienti, consumatori e affiliati, contrariamente al vero, che avrebbero esse stesse effettuato investimenti per sostenere iniziative di compensazione e riduzione”. Cosa che in realtà non è avvenuta dato che, scrive l’authority, questi costi sono stati “interamente coperti” dai proventi derivati dal contributo, il cui pagamento peraltro è stato “imposto ai clienti abbonati aventi minore forza contrattuale” – ovvero i più piccoli – in cambio di un servizio non richiesto (ovvero il rilascio di un certificato nominale).
Gli stessi clienti non erano stati informati del fatto che Gls avrebbe recuperato tutte le somme corrisposte, ma nemmeno che ai ‘top client’ (ovvero i clienti di maggiori dimensioni) il contributo non fosse stato richiesto (in certi casi questo è stato oggetto con questi di negoziazioni dedicate).

Secondo la ricostruzione dell’antitrust, inoltre, i contributi forniti dai clienti ‘non top’ sono stati “solo parzialmente utilizzati per le attività per le quali erano stati richiesti”, ovvero la compensazione delle emissioni, e nemmeno interamente impiegati per finalità ambientali.

Il sistema, aggiunge l’authority, nell’arco di soli 6 mesi “ha generato extraprofitti superiori a [500.000–1.500.000] euro”, oltre ad aver consentito slle tre società del gruppo Gls “di costruirsi l’immagine di impresa green senza sostenere alcun costo”. Una considerazione che l’antitrust esplicita con ancora maggiore durezza in un’altra parte del provvedimento, dove sostiene che le tre società “hanno promosso la propria immagine green facendo ricadere gli oneri economici delle iniziative ambientali di cui si sono fregiate interamente sui propri clienti e sui propri partner”.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
Natale anticipato per le spedizioni aeree globali: +5% a novembre
Xeneta prevede però un 2026 modesto, anche per via del rallentamento dell’e-commerce
  • 2026 spedizioni aeree globali
  • Xeneta
2
Trasporti
8 Dicembre 2025
Ctp parte in Italia con i lavori di un edificio pre-locato a Castel San Giovanni
Il polo, sviluppato in due fasi, sarà consegnato nel 2026 e si estenderà su 75mila metri quadrati
  • Castel San Giovanni
  • Ctp
1
Immobiliare
8 Dicembre 2025
Emilia-Romagna in controtendenza nella prima metà del 2025, export giù dell’1,4%
Crescono le vendite in Ue (-+2%), ma gli Usa trascinano verso il basso quelle extra Ue
  • banca d'Italia
  • export Emilia Romagna prima metà 2025
1
Economia
8 Dicembre 2025
Amazon Italia Transport versa 180 milioni al Fisco e modifica l’algoritmo
Nel frattempo anche Fedex si appresta a chiudere la procedura introducendo la reverse charge tra i fornitori
  • Amazon
  • Fedex
1
Logistica
5 Dicembre 2025
Fiammata (+15%) dei noli container Cina – Italia
Dopo tre settimane di crescita modesta, le tariffe si rialzano grazie anche agli aumenti Fak introdotti dai carrier
  • carrier
  • Drewry
  • noli container
  • Xeneta
2
Trasporti
5 Dicembre 2025
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Exit mobile version