• Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

logo SUPPLYCHAIN
  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

Logistica

Piano strategico nazionale e tavolo della legalità: le richieste della Filt Cgil alla politica per la logistica

Durante l’ultima assemblea generale è emersa anche la preoccupazione per il ruolo crescente di Poste Italiane

di Redazione SUPPLY CHAIN ITALY
29 Aprile 2025
Stampa
Filt Cgil assemblea

Necessità di un piano strategico nazionale e di una nuova convocazione del tavolo della legalità, preoccupazione le ripercussioni dell’allargamento di Poste Italiane alla logistica, Zls e Zes.

Su questi e altri temi di attualità si è concentrato l’intervento di Michele De Rose, responsabile del Dipartimento Trasporto Merci e Logistica della Filt Cgil ,nel corso dell’ultima assemblea generale dell’organizzazione, parte della campagna con cui questa sta promuovendo i ‘sì’ ai referendum dell’8 e 9 giugno (e la cui vittoria, secondo la sigla, gioverebbe anche alla logistica, in quanto argine contro “la precarietà, l’illegalità e il lavoro povero nel settore”).

Un discorso da cui appunto è emersa la posizione della sigla rispetto a temi diversi, ma anche la novità che già “la prossima settimana” saranno pronte le tabelle del costo del lavoro del settore, attese dal 2017 e che le organizzazioni sindacali stanno elaborando insieme alle associazioni datoriali, le quali poi saranno fatte proprie dal Ministero del Lavoro.

Tra i principali auspici – rappresentati in particolare all’ex ministro dei Trasporti Paola De Micheli, tra i relatori della giornata, nella sua attuale veste di deputata di opposizione  – quello di poter disporre di un piano strategico nazionale della logistica, inteso come strumento di programmazione utile alla pianificazione delle opere infrastrutturali così come dei processi, nonché dell’insieme degli “insediamenti logistici, almeno quelli più importanti e rilevanti piattaforme logistiche centri di interscambio”, che integri e abbia come modello quello di Zes e Zls (ma “per come erano state programmate”, e non “per come poi si è deciso di fare”, in particolare con la “scorciatoia della Zes Unica del Mezzogiorno”).

Un documento che secondo De Rose dovrà essere più snello rispetto ad esempio al Piano lasciato come ultimo atto da Giovannini e improntato a una maggior fattibilità, “meno voluminoso ma molto più concreto sulla logistica”.

Alla politica, e al governo “poco attento” su questo tema, De Rose ha inoltre chiesto la riattivazione del tavolo della legalità – “un tema comune da parte nostra e da parte del delle associazioni datoriali” -, perché, ha evidenziato, permetterebbe di intervenire in anticipo su alcuni fenomeni che “vengono spesso analizzati ex post”. Al tavolo, secondo il sindacalista, dovrebbe partecipare sia il Ministero del Lavoro, sia quello degli Interni, considerato il tema “dell’uso che si fa in certe situazioni per esempio del decreto sicurezza”.

Dall’intervento è poi emersa una certa preoccupazione per il crescente allargamento di Poste Italiane ad attività di tipo logistico, in assenza però di adeguate tutele per i lavoratori. “Noi vorremmo un campione italiano della logistica” ha affermato, richiamandosi all’eterno dibattito sulla necessità di un grande player nazionale di settore a supporto del sistema economico quale ad esempio Dhl o Db in Germania (da notare a margine che proprio l’ex ministro Giovannini aveva lanciato durante il suo la suggestione che questo ruolo potesse essere ricoperto da Fs, sulla quale però ora il governo, secondo il sindacato, sta avendo una strategia debole, al contrario di quel che accade per la controllata di Cassa Depositi e Prestiti). Ma questo campione, ha aggiunto, “dovrà rispettare le regole italiane”. Il richiamo è al recente rinnovo contrattuale che vedrà applicato anche a Sda il Ccnl di Poste Italiane, che “costa meno del contratto di riferimento”, ovvero il Ccnl Logistica, in vigore in precedenza.

Nel discorso di De Rose sono finiti anche il tema della IA e dell’intermodalità, il cui ritardo nello sviluppo è “aggravato dal ritardo nelle opere del Pnrr”.

Non sono mancati durante la giornata alcune riflessioni rispetto al modo diverso di interpretare il ruolo tra sindacati confederali e autonomi, spesso nel settore in aperta contrapposizione. “Se c’è lo scontro tra elite e popolo, non illudiamo di essere noi considerati popolo” ha affermato il segretario nazionale Filt Cgil Stefano Malorgio, rivolgendosi ai delegati presenti in sala. “Sapete benissimo che la percezione che [i lavoratori] hanno del sindacato confederale è di un sindacato che è anche istituzione: per questo scelgono noi e non le forme di sindacalismo autonomo”. Quando il governo deve governare fenomeni complessi, ha aggiunto, “passa anche dalla Cgil soprattutto negli ambiti come i nostri, perché veniamo considerati un’istituzione autorevole”. Restando sul tema della rappresentatività, la Filt Cgil, ha dichiarato, è la sigla più diffusa in Italia, con circa 70mila iscritti, “in aumento anche nel 2024 del 3,53%”.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY 

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
Autotrasporto
Nel ‘decreto infrastrutture’ nuove importanti misure per l’autotrasporto
Tra le novità si segnala la modifica della disciplina dei tempi di attesa per le operazioni di carico e scarico…
  • autotrasporto
  • carico
  • decreto infrastrutture
  • merci
  • scarico
2
Politica
19 Maggio 2025
Poste Italiane Sda
Poste Italiane recupera quota nel mercato italiano della consegna pacchi (17,6%) nel 2024
Il comparto prosegue nello sviluppo di volumi (+6,2%) e ricavi (+3,2%), in particolare nel contesto nazionale
  • Agcom. Osservatorio comunicazioni Agcom
  • Amazon
  • BRT
  • Gls
  • Poste Italiane
2
Logistica
19 Maggio 2025
Ita Airways – cargo (2)
Il network di Lufthansa accorpa la capacità cargo di Ita Airways
Da giugno l'integrazione delle rotte tra Fiumicino, San Paolo e Rio de Janeiro
  • Cargo Ita Airways
  • Ita Airways
  • Lufthansa
  • Lufthansa Cargo
1
Trasporti
19 Maggio 2025
Giglio.com Palermo magazzino
Cambia casa in Lombardia la logistica di Mc Donald’s
Tensione nel Lodigiano per l’annuncio di Havi Logistics di voler spostare le attività da Massalengo ad Arluno
  • appalti
  • Cal
  • Havi Logistics
  • Mc Donald's
1
Logistica
19 Maggio 2025
Usb Tribunale di Milano sciopero
Il Pm Storari riceve Usb Logistica in presidio sotto al Tribunale di Milano
Al pubblico ministero il sindacato di base ha rappresentato il problema delle “false internalizzazioni” realizzate tramite società di scopo
  • false internalizzazioni
  • Usb
  • Usb Logistica
1
Logistica
19 Maggio 2025
Il giornale online del made in Italy che si muove
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)