Trasporti intermodali in crescita nel 2024 (+6,4%) per Hannibal (Contship Italia)
In calo i treni della consorella Oceanogate, che però chiude in utile grazie anche all’attività conto terzi

Nel 2024 il business dei trasporti intermodali del gruppo Contship Italia, gestito dalla controllata Hannibal, ha totalizzato 264 mila Teu trasportati, il 6,4% in più rispetto al 2023, mentre i treni operati dall’impresa ferroviaria consorella Oceanogate sono calati leggermente. Ciò nonostante la società ha chiuso in utile il 2024 anche grazie alla scelta, avviata nella seconda metà dell’anno scorso, di iniziare a trazionare anche treni di clienti terzi (quindi non per traffici di Contship Italia). In una nota la società ha sottolineato che il risultato del 2024 è stato trainato sia dal settore intermodale, che ha registrato un incremento del +16,3%, sia dai terminal marittimi, che hanno segnato un +16%.
Lo ha evidenziato in una nota la stessa Contship, controllata dal gruppo tedesco Eurokai che fa capo alla famiglia Eckelmann, ringraziando il il mercato italiano per il positivo e significativo contributo dato alla crescita dei risultati finanziari dell’esercizio appena trascorso, complessivamente chiuso con 252 milioni di euro di ricavi e 88 milioni di profitto netto a livello consolidato.
Dal lato dei terminal container, quelli italiani hanno visto crescere i box movimentati del 7,1%, passando da 1,54 milioni di Teu e 1,65 milioni di Teu nel 2024. A trainare la crescita è stato in particolare La Spezia Container Terminal con un +11% (per complessivi 1,012 milioni di teu), seguita dal Salerno Container Terminal (+3,6%) mentre Ravenna Terminal Container ha chiuso l’anno in flessione del -7,2%.
In termini finanziari Contship Italia ha fatto registrare 252,1 milioni di euro di ricavi (dai 219 milioni dell’esercizio precedente) grazie a un maggior numero di box imbarcati e sbarcati e per l’incremento di storage fees. Il risultato d’esercizio è risultato positivo per 60,3 milioni di euro.
“Il settore della logistica portuale – guidato da La Spezia Container Terminal (Lsct) – ha raggiunto nel 2024 performance particolarmente positive: la significativa crescita dell’utile di esercizio è stata spinta dall’aumento dei volumi movimentati, che ha portato a un incremento del fatturato. Fondamentale è stata anche una gestione attenta e bilanciata delle risorse, che ha permesso di migliorare l’efficienza operativa, mantenendo al contempo solidità finanziaria e qualità del servizio offerto” si legge nel commento ai risultati 2024. “Anche il comparto intermodale ha mostrato un’evoluzione positiva. La divisione intermodale, gestita dalla holding Sogemar attraverso le controllate Hannibal, Oceanogate, Rail Hub Milano e driveMybox, risulta in crescita per il quarto anno consecutivo”.
Cifre in positivo anche sotto il profilo occupazionale: a fine 2024 i dipendenti totali sono 992, numero in aumento grazie a 196 nuove assunzioni effettuate nel corso dell’anno. Dal gennaio 2024, infatti, Hannibal gestisce il servizio operativo di trucking interno nel porto di La Spezia e per supportare questa attività la società ha inserito nuovo personale qualificato per un totale di 147 assunzioni e investito in 15 nuovi trattori portuali.
Tra i fatti di rilievo della gestione 2024 si sottolinea che La Spezia Container Terminal ha compiuto significativi progressi nel progetto di ampliamento del Terminal Ravano, ottenendo l’approvazione del piano di investimento di 239 milioni e chiudendo la fase di valutazione delle offerte tecniche legate al bando di gara per la realizzazione del primo lotto prestazionale.
Oltre a ciò, da dicembre 2024 driveMybox Srl è entrata a far parte al 100% del perimetro del Gruppo Contship; la società è ora interamente controllata da Sogemar, in seguito all’acquisizione della quota del 20% precedentemente detenuta da GoTrans, partner dal secondo semestre del 2022.
È poi proseguito l’impegno di Contship nel progetto del nuovo terminal container di Damietta, in Egitto, dove l’avvio delle attività operative nell’area è previsto a fine 2025: “Un passo chiave nella strategia di espansione internazionale del Gruppo” sottolinea l’azienda.
“Nonostante le incertezze geopolitiche e le tensioni sui principali corridoi logistici globali, il 2024 conferma la resilienza del modello Contship, fondato sull’integrazione porto-ferrovia-inland terminal” ha dichiarato Matthieu Gasselin, amministratore delegao di Contship Italia. “Guardiamo al 2025 con determinazione, focalizzati sul piano di sviluppo nel terminal della Spezia e sull’avvio del nuovo hub strategico a Damietta, previsto per dicembre 2025”.
L’azienda conferma il proprio impegno nel perseguire una strategia di sviluppo orientata all’adozione di nuove tecnologie, con investimenti e progetti mirati in digitalizzazione e sostenibilità, per consolidare il proprio ruolo di player di riferimento nella catena logistica internazionale. In quest’ottica, il Gruppo sta aggiornando i sistemi gestionali e operativi (Tms e Tos) di nuova generazione, e sta integrando soluzioni basate su intelligenza artificiale e blockchain per aumentare l’efficienza, la trasparenza e la reattività dei processi aziendali.
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