Sciopero nella logistica Legàmi di Piacenza
L’azienda, secondo la Filt Cgil, intende spostare le lavorazioni in altre località

I lavoratori impiegati nella logistica di Legàmi a Piacenza sono in sciopero da ieri mattina per scongiurare il rischio che la società sposti le lavorazioni dal sito trasferendole in altre località. A dare conto della agitazione è stata la Filt Cgil, evidenziando che sono circa 300 gli addetti, diretti e indiretti, potenzialmente interessati dall’operazione.
“Chiediamo a Legami Milano di rivedere il suo piano industriale e di mantenere le lavorazioni e il lavoro a Piacenza” hanno dichiarato i rappresentanti dei lavoratori, secondo quanto riportato dalle testate piacentine. “Grazie al nostro lavoro e al nostro impegno le merci Legami arrivano in tutti i negozi in Europa. Fino a quando non si risolverà la vertenza lo sciopero proseguirà”.
Legami Milano Spa è una azienda di oggettistica (agende, calendari, articoli di cartoleria, idee regalo, prodotti hi tech, etc.) con oltre 200 negozi tra Italia, Francia e Spagna. La società, nel cui capitale dal 2023 è presente con il 42% Dea Capital Alternative Funds tramite il Fondo Flexible Capital, sta vivendo una crescita vorticosa, che l’ha portata a superare nel 2024 i 200 milioni di fatturato (dai 143 del 2023) – metà del quale dovuto all’export – on utili netti per 16 milioni (erano 2,8 l’anno prima).
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