Nicolosi Trasporti rileva i centri logistici ex Aligrup

Nicolosi Trasporti, società catanese di trasporti e logistica, ha rilevato i centri logistici di Aligrup, già proprietaria dei supermercati Despar nella Sicilia orientale e a Palermo e fallita nel 2012.
Lo riporta LiveSicilia, a cui la notizia è stata confermata direttamente dall’Ad della società Gaetano Nicolosi. Al momento non è chiaro di quanti asset si parli, né sono note la loro ubicazione o altre loro caratteristiche. Alla testata siciliana il vertice dell’azienda ha però evidenziato che Nicolosi ha “confermato tutte le commesse” e che “nessuno dei 120 lavoratori andrà a casa”. Secondo LiveSicilia l’operazione ha un valore di 15 milioni di euro.

A maggio era emerso anche che Nicolosi Trasporti sarebbe subentrata nella gestione della logistica no food per Eurospin a Catania, assorbendo i 212 lavoratori dell’impianto, sotto contratto con l’appaltatore uscente Global Service. Non è chiaro se questa notizia sia n qualche modo collegata a quella relativa alle attività di Aligrup.

Da ricordare inoltre che nel 2025 Nicolosi Trasporti ha infine messo a segno un’altra operazione decisamente rilevante per il contesto siciliano e non solo, acquisendo il 70,22% delle azioni di Blutec, ovvero l’area ex Fiat di Termini Imerese, affiancata nell’operazione dalla cooperativa di Comiso Caec con il 19,78%. Più precisamente Nicolosi Trasporti e Caec hanno acquisito le rispettive quote tramite sottoscrizione di un aumento di capitale, operazione che aveva portato Pelligra Australia Pty Ltd – gruppo italo australiano dell’imprenditore Ross Pelligra, specialista in riconversione e riqualificazione di aree industriali, che si era assicurato pochi mesi prima l’ex stabilimento aggiudicandosi il bando del Ministero delle Imprese e del Made in Italy – a scendere al 10%. Secondo quanto illustrato dal Mimit al momento della firma, Pelligra Holding Italia Srl aveva proposto un “progetto di riconversione immobiliare al fine di creare un distretto industriale ad alta tecnologia da destinare a uso misto commerciale/manifatturiero”, nell’ambito di un più ampio piano di rilancio del polo di Termini Imerese. L’interesse di Nicolosi per il sito è ricondotto dagli osservatori soprattutto alle potenzialità dell’area come possibile hub logistico, al servizio del vicino scalo di Termini Imerese.

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