• Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

logo SUPPLYCHAIN
  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

Le altre News

L’e-commerce vale ora il 19% del totale delle vendite b2c globali

La spinta data dalla pandemia da Covid-19 agli acquisti on line dei consumatori vale, secondo l’Unctad, 3 punti percentuali. L’agenzia dell’Onu ha infatti stimato che l’e-commerce retail sia cresciuto nel 2020 fino a rappresentare il 19% in valore delle compravendite complessive (dal 16% del 2019). Al momento non sono disponibili dati specifici sull’Italia, ma relativamente […]

di
3 Maggio 2021
Stampa
Alibaba

La spinta data dalla pandemia da Covid-19 agli acquisti on line dei consumatori vale, secondo l’Unctad, 3 punti percentuali. L’agenzia dell’Onu ha infatti stimato che l’e-commerce retail sia cresciuto nel 2020 fino a rappresentare il 19% in valore delle compravendite complessive (dal 16% del 2019).
Al momento non sono disponibili dati specifici sull’Italia, ma relativamente agli altri paesi considerati dall’analisi spicca la crescita registrata nella Corea del Sud, dove le compravendite on line b2c ora valgono il 25,9% del totale (dal precedente 20,8%), così come quella cinese (ora 24,9%, nel 2019 la fetta era il 20,7%) e infine quella britannica (dal 15,8 al 23,3%).

Chiaramente il boom non ha riguardato tutti i settori dell’e-commerce, e ovviamente gruppi attivi nei viaggi e più in generale nei servizi (da Airbnb a Expedia a Uber) hanno avuto un andamento di netto calo. Ciononostante la tendenza è stata in media così positiva che il Gross Merchandise Volume (il valore complessivo delle vendite, al valore delle transazioni effettuate sui marketplace, inclusivo di fee e altro) dei primi 13 operatori mondiali b2c sono stati in crescita del 20,9% per un totale di 2,9 trilioni di dollari.

Da notare che, nel segmento b2c, la parte del leone spetta ad Alibaba (1.145 miliardi di dollari di Gmv nel 2020, +20,1%), anche se Amazon, che segue in seconda posizione con 575 miliardi, risulta in aumento del 38%; le posizioni 3 e 4 sono occupate da altre due realtà cinesi, ovvero Jd.com (379 miliardi, +25,4%) e Pinduoduo (242 miliardi, +65,9%).

Guardando ai dati complessivi riferiti al 2019 – e quindi considerando anche l’ambito del b2b – il settore del commercio elettronico risulta essere stato pari a 26,7 trilioni di dollari in termini di valore, ovvero il 30% del prodotto interno lordo globale dello stesso anno, in aumento del 4% rispetto al 2018.
Il segmento b2b, in cui vengono fatti rientrare sia acquisti via piattaforme sia quelli via Edi (electronic data interchange) continuava però a rappresentare la quota più rilevante (l’82% del totale commercio elettronico), per 21,8 trilioni di dollari nel 2019.
Dal punto di vista geografico, il mercato (perlomeno fino al 2019) risultava dominato dagli Usa, con vendite per 9.580 miliardi di dollari, seguito da Giappone (3.416 miliardi) e Cina (2.604 miliardi). L’Italia, con 431 miliardi, si collocava all’ottavo posto e sarà interessante notare nella prossima edizione del report se e come sarà variata la sua posizione nella classifica a seguito della pandemia.

Il segmento b2b, in cui vengono fatti rientrare sia acquisti via piattaforme sia quelli via Edi (electronic data interchange) continua però a rappresentare la quota più rilevante (l’82% del totale commercio elettronico), per 21,8 trilioni di dollari nel 2019.
Da notare che, nel segmento b2c, la parte del leone spetta ad Alibaba (1.145 miliardi di dollari di Gmv nel 2020, +20,1%), anche se Amazon, che segue in seconda posizione con 575 miliardi, risulta in aumento del 38%; le posizioni 3 e 4 sono occupate da altre due realtà cinesi, ovvero Jd.com (379 miliardi, +25,4%) e Pinduoduo (242 miliardi, +65,9%).

Dal punto di vista geografico, il mercato (perlomeno fino al 2019) risultava dominato dagli Usa, con vendite per 9.580 miliardi di dollari, seguito da Giappone (3.416 miliardi) e Cina (2.604 miliardi). L’Italia, con 431 miliardi, si collocava all’ottavo posto e sarà interessante notare nella prossima edizione del report se e come sarà variata la sua posizione nella classifica a seguito della pandemia.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
American-Airlines-768×402
Natale anticipato per le spedizioni aeree globali: +5% a novembre
Xeneta prevede però un 2026 modesto, anche per via del rallentamento dell’e-commerce
  • 2026 spedizioni aeree globali
  • Xeneta
2
Trasporti
8 Dicembre 2025
Magazzino
Ctp parte in Italia con i lavori di un edificio pre-locato a Castel San Giovanni
Il polo, sviluppato in due fasi, sarà consegnato nel 2026 e si estenderà su 75mila metri quadrati
  • Castel San Giovanni
  • Ctp
1
Immobiliare
8 Dicembre 2025
Porto Ravenna Terminal Container
Emilia-Romagna in controtendenza nella prima metà del 2025, export giù dell’1,4%
Crescono le vendite in Ue (-+2%), ma gli Usa trascinano verso il basso quelle extra Ue
  • banca d'Italia
  • export Emilia Romagna prima metà 2025
1
Economia
8 Dicembre 2025
Amazon Prime furgone
Amazon Italia Transport versa 180 milioni al Fisco e modifica l’algoritmo
Nel frattempo anche Fedex si appresta a chiudere la procedura introducendo la reverse charge tra i fornitori
  • Amazon
  • Fedex
1
Logistica
5 Dicembre 2025
Cosco Shipping Aries – container – Psa Genova Pra’ (1)
Fiammata (+15%) dei noli container Cina – Italia
Dopo tre settimane di crescita modesta, le tariffe si rialzano grazie anche agli aumenti Fak introdotti dai carrier
  • carrier
  • Drewry
  • noli container
  • Xeneta
2
Trasporti
5 Dicembre 2025
Il giornale online del made in Italy che si muove
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)