Nella logistica di Kerakoll più treni con Dinazzano Po e un nuovo collegamento con Frosinone
Ci sono il consolidamento degli attuali servizi ferroviari, ulteriori investimenti e l’avvio di un nuovo treno fra Centro Italia ed Emilia Romagna fra le novità raccontate da Marco Cuoghi, supply chain leader di Kerakoll in questa videointervista che anticipa il convegno intitolato “Alleanza regionale per il trasporto ferroviario delle merci” promosso dal cluster intermodale regionale […]
Ci sono il consolidamento degli attuali servizi ferroviari, ulteriori investimenti e l’avvio di un nuovo treno fra Centro Italia ed Emilia Romagna fra le novità raccontate da Marco Cuoghi, supply chain leader di Kerakoll in questa videointervista che anticipa il convegno intitolato “Alleanza regionale per il trasporto ferroviario delle merci” promosso dal cluster intermodale regionale ER.I.C. e in programma a Bologna il prossimo 7 luglio.
Kerakoll è una società che opera nel settore dei materiali sostenibili per l’edilizia per costruzioni e ristrutturazioni di qualsiasi edificio; ha un fatturato di circa mezzo miliardo di euro, con una quota del 45% sui mercati esteri, ed è presenti in 12 paesi in giro per il mondo, dal Brasile all’India.
“Nel 2007 abbiamo deciso di avviare una nuova modalità di trasporto sostenibile che ci ha portato oggi ad avere due tratte ferroviarie attive: la Minucciano (Lucca) – Dinazzano (Reggo Emilia) e la Piacenza – Dinazzano con un traffico a regime di circa 320 treni all’anno” ha spiegato Cuoghi. Oltre a ciò ha spiegato più nel dettaglio che vengono tasportati carbonato di calcio e sabbia per il ciclo produttivo e il partner logistico è il l’inland terminal Dinazzano Po e il processo è interamente di Kerakoll.
Fino ad oggi sono stati tolti dalla strada 6mila tir ogni anno, che diventeranno 11mila nel 2021 con la stabilizzazione della tratta Piacenza – Dinazzano. Un’ulteriore tratta è quella destinata al trasporto di argille dal porto di Ravenna a Dinazzano, è stata avviata in partnership con Dinazzano Po.
Rispetto a un trasporto intermodale standard, in questi progetti l’elemento innovativo è stata la co-progettazione e realizzazione degli scali ferroviari per soddisfare l’esigenze logistiche di Kerakoll. “Si tratta di esempi di successo di coprogettazione pubblico-privata che hanno portato alla realizzazione di progetti che molto probabilmente i singoli attori del processo non sarebbero stati in grado di portare a compimento” ha sottolineato Cuoghi.
Che infine ha preannunciato come i progetti dell’azienda per il futuro andranno sempre più in questa direzione: “Investiremo nella realizzazione di un nuovo scalo ferroviario per aumentare e rendere più sostenibili i flussi dalla Garfagnana a Dinazzano, il consolidamento dello scalo di Piacenza completando le infrastrutture necessarie. Infine stiamo definendo gli ultimi dettagli per il lancio di un nuovo progetto intermodale per il trasporto di inerti da Frosinone a Dinazzano”.
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