• Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

logo SUPPLYCHAIN
  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

Le altre News

Autotrasporto diviso sul greenpass mentre la Lega chiede deroghe per gli stranieri

Con l’avvicinarsi del 15 ottobre e dell’entrata in vigore dell’obbligo per i lavoratori di presentare sul luogo di lavoro il greenpass o referto di tampone di recente esecuzione, mentre resta alta (e irrisolta) la tensione sindacale, l’allarme delle categorie imprenditoriali a forte utilizzo di manovalanza straniera è tornato a farsi sentire, seppure con istanze diverse. […]

di
7 Ottobre 2021
Stampa
Nave Grimaldi – imbarco semirimorchio – autostrade del mare

Con l’avvicinarsi del 15 ottobre e dell’entrata in vigore dell’obbligo per i lavoratori di presentare sul luogo di lavoro il greenpass o referto di tampone di recente esecuzione, mentre resta alta (e irrisolta) la tensione sindacale, l’allarme delle categorie imprenditoriali a forte utilizzo di manovalanza straniera è tornato a farsi sentire, seppure con istanze diverse.

Negli ultimi giorni, infatti, sono stati gli armatori, con Confitarma, Assarmatori e Federagenti a rilanciare il timore che la norma, per come attualmente strutturata, comporti l’impossibilità di impiegare circa 15-20mila dei marittimi attualmente imbarcati su navi italiane.

Più variegato il fronte dell’autotrasporto. Per l’associazione confindustriale Anita sono indispensabili “deroghe specifiche per tutti i conducenti, siano essi italiani che esteri” agli obblighi introdotti dalla legge, per scongiurare il rischio (sic) “di una fuga in massa di autisti che pur di non sottoporsi alla vaccinazione o al tampone per essere in regola con il green pass, hanno già annunciato di voler rientrare nei loro Paesi di origine o addirittura trasferirsi in altri Stati europei, dai quali difficilmente rientreranno una volta conclusa l’emergenza sanitaria”.

Anita non spiega come mai le altre associazioni aderenti a Confindustria non temano che i loro dipendenti residenti in Italia “fuggano in massa” all’estero per non vaccinarsi, ma ribadisce di ritenere inaccettabile “che vi siano regole e trattamenti differenziati per i lavoratori italiani rispetto a quelli stranieri”.

Più prosaicamente, per le associazioni aderenti a Unatras (Fai-Conftrasporto, Confartigianato Trasporti, Cna-Fita, Assotir, Unitai e Fiap) e rappresentanti la piccola-media impresa, che il distacco operato dai big lo subisce non riuscendo a sfruttarlo altrettanto, la necessità è quella di “garantire l’omogena applicazione della norma su tutto il territorio nazionale a chiunque assicurandone il rispetto agli operatori nazionali e a quelli stranieri”.

A raccogliere gli appelli di armatori e Anita ci ha provato oggi la Lega. Il deputato Edoardo Rixi, infatti, in sede di conversione del Decreto Infrastrutture (attualmente all’esame della Commissione Trasporti della Camera, in cui siede il parlamentare ligure) ha proposto un emendamento che almeno provvisoriamente consentirebbe di validare i documenti esteri oggi non riconosciuti in Italia: “Nelle more di una circolare del ministero della salute e della definizione di una procedura che attraverso l’inoculazione di una dose di vaccino approvato dalle competenti autorità consenta l’emissione del Green Pass, per i lavoratori impiegati nel settore dei trasporti e della logistica, tra cui lavoratori impiegati nel trasporto marittimo è disposto il provvisorio riconoscimento della certificazione rilasciata dalle competenti autorità dei paesi d’origine”. I tempi delle battaglie contro l’idraulico polacco (e il camionista bulgaro) sono un ricordo.

A.M.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
3lp_outbound_shipping
Cencora aprirà in Italia una struttura 3pl per il pharma
L’iniziativa è parte di un piano di espansione dell’azienda Usa in Europa
  • 3pl pharma
  • Cencora
  • Pharma
1
Logistica
12 Dicembre 2025
Edison camion cisterna Gnl. deposito costiero Ravenna
In Gazzetta ufficiale il piano da 590 milioni per il rinnovo dei camion
Al via il maxi-piano di sostegno alla mobilità pesante sostenibile. Attese nei prossimi mesi le disposizioni tecniche per l'accesso ai…
  • Assoliquidi
  • autotrasporto
  • decreto Fondi
  • Gazzetta Ufficiale
  • MIT
2
Trasporti
12 Dicembre 2025
Dils_Valdarno
Ceduto a S.Giovanni Valdarno un polo industriale-logistico dedicato alle ricariche di veicoli elettrici
Venduto dallo sviluppatore Idea Group, il complesso è stato rilevato dal fondo Kervis Sgr
  • Dils
  • Idea Group
  • Kervis
1
Immobiliare
12 Dicembre 2025
Nave portacontainer – Canale di Suez
Assomela soddisfatta per il lento ritorno dei traffici via Suez
Per l’associazione l'export verso i mercati extra-Ue, “procede in maniera fluida” mentre prosegue la ricerca di nuovi sbocchi commerciali
  • Assomela
  • export mele
  • Suez
2
Trasporti
12 Dicembre 2025
ruggerone-daher-guidi
Paolo Guidi succede a Ruggerone alla testa di Assologistica
L'associazione rinnova il vertice e nomina sei vice che affiancheranno il neopresidente
  • Assologistica
  • Cma Cgm Italy
  • Guidi
1
Politica
12 Dicembre 2025
Il giornale online del made in Italy che si muove
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)