Menu
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

logo SUPPLYCHAIN
  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

Notizie e interviste in evidenza

Cicolecchia (EcorNaturaSì): “Idrogeno per muletti, auto e mezzi pesanti che servono i nostri magazzini”

“Forse all’inizio ci faremo un po’ male, come avviene per tutte le innovazioni, ma ci stiamo lanciando in una sfida per capire se possiamo raggiungere una sostenibilità con l’idrogeno”. A dirlo è stato Mario Cicolecchia, direttore della logistica di EcorNaturaSì, presentando il primo e forse il più rilevante di vari progetti che il gruppo sta […]

di
24 Novembre 2021
Stampa
Cicolecchia

“Forse all’inizio ci faremo un po’ male, come avviene per tutte le innovazioni, ma ci stiamo lanciando in una sfida per capire se possiamo raggiungere una sostenibilità con l’idrogeno”. A dirlo è stato Mario Cicolecchia, direttore della logistica di EcorNaturaSì, presentando il primo e forse il più rilevante di vari progetti che il gruppo sta avviando per innovare e rendere appunto più sostenibile la sua logistica.

Prima di farlo, ha però anche sintetizzato con qualche numero le attività dell’azienda, nata in Veneto negli anni ’80 e che oggi sviluppa un fatturato annuo di 470 milioni di euro, in questo ambito. Circa 8.000 dunque i clienti serviti ogni giorno con 40-45 bilici da due centri distributivi (a Conegliano, dove l’azienda ha anche sede, e nell’interporto di Bologna), estesi su 65mila metri quadrati, che gestiscono 11mila referenze a tutti i range di temperature, per un totale di 220mila spedizioni gestite nel 2020 per complessivi 26,8 milioni di colli.

Per un impiego dell’idrogeno che però sia sostenibile “non solo ambientalmente ma anche economicamente” – ha proseguito Cicolecchia – “abbiamo capito che dobbiamo ragionare in ottica di sistema”. Il suo utilizzo quindi non potrà limitarsi ai muletti, come prospettato inizialmente, ma dovrà essere “esteso alla flotta di auto aziendali e ai mezzi pesanti usanti in trazione primaria, che effettuano percorsi fissi, come shuttle”. In attesa che questo progetto possa essere realizzato, il gruppo aveva inoltre investito su mezzi a metano, una scelta che anche a EcorNaturaSì in questo momento sta creando qualche difficoltà per via dei prezzi alti del gas.

Un secondo ambito di attenzione da parte del gruppo è quello sulle rinnovabili, sul quale però l’approccio di EcorNaturaSì prevede una certa gradualità. “Abbiamo spazi coperti per 34mila metri quadrati, per l’impianto fotovoltaico siamo partiti però su 9mila metri quadrati, perché prima vogliamo vedere come questo integrava sui nostri consumi” ha spiegato il manager, invitando la platea a dedicare importanza non solo alle tecnologie ma soprattutto ai processi organizzativi. “Le nostre innovazioni all’inizio non avevano dato benefici significativi” ma è stato proprio con l’analisi dei processi che sono queste, ha ricordato, hanno iniziato a fruttare. “Avevamo attività energivore nella notte, e quindi una dispersione dell’energia prodotta tramite il fotovoltaico”. La chiave è stata dall’azienda trovata nella riorganizzazione dei tempi delle attività, dunque “strutturando nuovi cut off degli ordini, spostando turni di prelievo nel giorno, inserendo un nuovo slot orario di caricamento delle merci”.

Tornando all’introduzione di innovazioni tecnologiche, Cicolecchia ha poi citato l’automazione logistica inserita anche sulle aree refrigerate fino a 4 gradi, cosa che ha permesso di compattare gli stessi spazi e quindi ridurre i consumi. Anche dalla logica del ‘riuso’ sono scaturite “decisioni semplici ma interessanti”. In particolare le strutture del gruppo oggi recuperano l’aria calda di scarto prodotta proprio dai motori refrigeranti, la quale viene convogliata nel magazzino a temperatura ambiente per riscaldarlo in inverno, così come l’acqua piovana, mentre a Conegliano viene recuperato lo sfrido dei prodotti ortofrutticoli che viene impiegato nell’orto aziendale che è sorto di fianco alla sede della società. “Se una volta l’attenzione alla sostenibilità veniva vista come una fonte di costo, oggi l’innovazione tecnologica non ci lascia più scuse” ha concluso il suo intervento il direttore della logistica di EcorNaturaSì.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY 

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
LIUC I-LOg convegno AI
Dati accurati più che costi ridotti: cosa chiedono le aziende italiane della logistica alla IA
L’ambito del Sales Forecasting e demand planning è quello che sta attirando il maggior interesse (43%)
  • Ai
  • Fabrizio Dallari
  • I-Log
  • IA
  • intelligenza artificiale
  • Liuc
3
Logistica
22 Maggio 2025
Mercitalia Forwardis Hexafret
Mercitalia attiva un traffico di cereali per Forwardis
La casa di spedizioni francese ha anche stabilito una presenza in Italia
  • cereali
  • Hexafret
  • Mercitalia
  • Sncf
1
Trasporti
22 Maggio 2025
Treno Foggia Interporto Pd Cfi Lkw Walter
F2i dà il via a un polo della logistica delle rinfuse
Il gestore di fondi integra le due controllate Fhp, che controlla quattro terminal portuali, e Cfi (Compagnia Ferroviaria Italiana)
  • CFi
  • Fhp
  • polo logistica rinfuse
1
Logistica
22 Maggio 2025
Stati Generali Adm
Dogane: tracciabilità e semplificazione fiscale per tabacchi e alcolici
L'Agenzia innova con tracking & tracing per il tabacco e informatizza i contrassegni alcolici, riducendo oneri e tipologie per le…
  • Adm
  • tracking & tracing
2
Economia
22 Maggio 2025
Contship Italia – container – La Spezia Container Terminal (1)
Freno agli investimenti e timori per l’insolvenza: la reazione delle imprese esportatrici italiane ai dazi Usa
A livello globale ora il 45% delle aziende teme un calo tra il 2 e il 10% alle vendite estere…
  • Allianz Trade Global Survey 2025
  • export
  • Liberation Day
3
Economia
21 Maggio 2025
Il giornale online del made in Italy che si muove
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)
enit