Gts amplia il network ferroviario per collegare Puglia, Marche ed Emilia
Gts Rail, operatore intermodale ferroviario, aggiunge al suo network la nuova tratta Brindisi-Jesi-Bologna. “La linea, che andrà ad affiancare l’ormai consolidata Bari-Bologna-Padova, verrà inaugurata il prossimo 5 febbraio grazie all’accordo con la Carlo Minafro Srl, azienda di Lecce che opera nel settore del trasporto merci conto terzi. Intanto, dal 7 gennaio è già in circolazione […]
Gts Rail, operatore intermodale ferroviario, aggiunge al suo network la nuova tratta Brindisi-Jesi-Bologna.
“La linea, che andrà ad affiancare l’ormai consolidata Bari-Bologna-Padova, verrà inaugurata il prossimo 5 febbraio grazie all’accordo con la Carlo Minafro Srl, azienda di Lecce che opera nel settore del trasporto merci conto terzi. Intanto, dal 7 gennaio è già in circolazione un treno intermodale Bari-Jesi per testare i tempi delle spedizioni, treno che poi andrà a regime via Brindisi. Questa nuova linea sarà una valida alternativa al trasporto tutto-gomma, per collegare la Puglia con le Marche, l’Umbria e l’Emilia Romagna. Lo stesso treno proseguirà per Bologna e consentirà alle merci di procedere per l’Olanda, Belgio o Uk/Eire. Da Bari, invece, si potranno sfruttare i collegamenti via traghetto per la Grecia, Turchia ed Albania” spiega una nota della società.
Inizialmente la frequenza del Brindisi-Jesi-Bologna sarà di una circolazione a settimana, destinata ad aumentare da marzo del 2022 a tre coppie di treni a settimana. “Sarà possibile acquistare il servizio door to door, utilizzando la flotta di 3.000 container 45’ di proprietà del gruppo. Chi possiede proprie unità di carico, invece, potrà usufruire dei servizi terminal to terminal e i clienti potranno prenotare i propri servizi online. I treni accoglieranno casse mobili e container di ogni tipologia e dimensione, nonché semirimorchi con profilo sino a P400. Proprio per questi ultimi ci sarà anche l’opportunità di usufruire dell’innovativo servizio last minute: tariffe speciali a ridosso del giorno di chiusura treno”
“Sappiamo che in questo momento – dichiara Alessio Muciaccia, ceo di Gts – molte aziende si trovano in grosse difficoltà a causa dell’aumento dei costi delle materie prime e dell’energia. Con questo servizio potranno risparmiare almeno su una voce: il trasporto delle loro merci. Per il momento questa offerta è possibile solo per i semitrailer. Verrà pubblicato un numero di slot limitati, disponibili ad un prezzo molto concorrenziale (per treno e per giorno). I clienti verranno informati tramite una newsletter e potranno prenotare online questa opzione, godendo di uno sconto rispetto alle proprie tariffe normali”.
Con questa nuova linea ferroviaria, i terminal italiani del network intermodale Gts passano a 11, ai quali aggiungere i 7 terminal europei. La rete del gruppo barese copre 9 paesi in Europa con 110 treni intermodali a settimana: “Oltre 165.000 camion in meno sulle strade ogni anno”.