Sono attualmente 33,3 milioni gli italiani attivi come acquirenti on line (9,6 milioni in più che nel 2019). Del totale, 17,4 milioni sono clienti abituali, ovvero che effettuano 3 o più acquisti in un trimestre, e da soli generano il 91% a valore degli acquisti completati via web.
Lo evidenzia una analisi dell’Osservatorio eCommerce B2C Netcomm – School of Management del Politecnico di Milano, presentata pochi giorni fa. Il report stima inoltre una crescita consistente per il mercato italiano nel 2022. La previsione è che questo andrà infatt a toccare i 45,9 miliardi di euro, crescendo del 14% sul 2021 (in cui la progressione è stata invece del 10%). Anche se la maggior parte del volume d’affari sarà generata dall’acquisto di prodotti (segmento che toccherà i 34 miliardi, +10%), la progressione più importante sarà quella dei servizi, i quali dopo il crollo che si è avuto con la pandemia torneranno a crescere del 28%.
Rispetto alle categorie merceologiche, l’osservatorio nota un rallentamento tra quelle più mature (abbigliamento +10%, informatica ed elettronica di consumo con il +7%), il segmento più vivace è quello del Food&Grocery (+17%).
Stabile infine la penetrazione dell’on line sul totale degli acquisti B2C (11% del totale), così come la predilezione per lo smartphone come device preferito (55%).