Per l’aeroporto di Bari una nuova ipotesi di sviluppo logistico
Un operatore logistico avrebbe risposto a un avviso di selezione concorrenziale pubblicato da Aeroporti di Puglia Spa per l’affidamento in subconcessione per 20 anni di un’area di 10.000 metri quadrati all’interno dello scalo di Bari Palese. Lo scrive Repubblica, precisando che la società in questione non sarebbe Amazon, già presente nelle vicinanze con un magazzino […]

Un operatore logistico avrebbe risposto a un avviso di selezione concorrenziale pubblicato da Aeroporti di Puglia Spa per l’affidamento in subconcessione per 20 anni di un’area di 10.000 metri quadrati all’interno dello scalo di Bari Palese.
Lo scrive Repubblica, precisando che la società in questione non sarebbe Amazon, già presente nelle vicinanze con un magazzino a Bitonto e comunque interessata a sviluppare la sua presenza nei dintorni.
Come sottolineato dalla stessa testata, l’avviso precisamente faceva riferimento alla ricerca di “operatori aeroportuali”, nazionali e internazionali, interessati all’area, da destinare ad “attività industriali” (espressione, quest’ultima, che evidentemente la società aggiudicatrice ha usato in senso esteso).
Per il resto, la documentazione per il momento ha chiarito solo che l’aggiudicatario dovrà provvedere “a propria cura e spese” a realizzare le strutture che riterrà necessarie, facendosi carico anche di “tutti i costi diretti e indiretti” legati alla gestione economica e funzionale e alla manutenzione delle stesse le quali saranno acquisite gratuitamente dalla stessa Aeroporti di Puglia Spa.
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