L’automazione raggiunge il tonno: il caso della logistica di Callipo
Milano – L’automazione, come chiave per recuperare operatività in un momento storico caratterizzato da molteplici crisi di capacità, è stato uno dei temi più approfonditi nella ricerca 2022 dell’Osservatorio Contract Logistics Gino Marchet del Politecnico di Milano. Se – come mostrato negli interventi delle società di real estate per il settore – i contesti più […]

Milano – L’automazione, come chiave per recuperare operatività in un momento storico caratterizzato da molteplici crisi di capacità, è stato uno dei temi più approfonditi nella ricerca 2022 dell’Osservatorio Contract Logistics Gino Marchet del Politecnico di Milano. Se – come mostrato negli interventi delle società di real estate per il settore – i contesti più fertili per questa attività restano quelli di Milano, Verona, Bologna, uno dei casi più interessanti mostrati durante il convegno ha invece riguardato la realtà tutta calabrese di Callipo Group, noto per la produzione di tonno in scatola e in particolare per averla proposta ‘sotto vetro’.
Il percorso di efficientamento (20 milioni di euro l’investimento), realizzato in collaborazione con Linde, è stato presentato durante il convegno da Raffaele Aly, responsabile dell’Area Tecnica, Sicurezza e Ambiente dell’azienda, che ha ricordato come questo sia stato avviato nel 2017 negli impianti del gruppo, come detto interamente calabrese dato che allo stabilimento di Pizzo, in provincia di Vibo Valentia, si affiancano magazzini logistici tutti situati nella stessa regione, tra cui un capannone nel porto di Gioia Tauro per il congelamento del tonno rilevato nel 2019 e due magazzini a Lamezia Terme in cui Callipo Group fa confezionamento, deposito e spedizione.
II primo passo, ha ricordato Aly, ha riguardato l’ammodernamento del parco carrelli con una flotta di nuove unità interconnesse. L’iter ha previsto l’utilizzo di un nuovo gestionale Sap e quindi l’impiego di mezzi ‘4.0’, resisi necessari per gestire operazioni di complessità crescente dato anche il parallelo aumento di numerosità di codici e articoli del gruppo. Nel 2022 l’ultimo step, con l’avvio del nuovo magazzino di prodotti finiti di San Pietro Lametino, sempre nel comune di Lamezia Terme, in cui è impiegato un sorter per la preparazione degli ordini. “Prepariamo bancali con prodotti misti, non ci possono essere errori” ha sottolineato Aly, ricordando come Callipo stia anche avviando punti per la vendita diretta, con negozi a suo marchio (degli ultimi giorni l’inaugurazione di un negozio a Milano). Pertanto, nell’ambito della logistica “abbiamo altri progetti in cantiere, da realizzare quando il contesto ce lo consentirà” ha concluso il manager.
F.M.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY