• Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

logo SUPPLYCHAIN
  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

Notizie e interviste in evidenza

Ipotesi ri-export per spiegare il boom di vendite italiane di farmaci alla Cina

L’exploit delle esportazioni italiane verso la Cina nel mese di febbraio ha fatto interrogare molti sulle origini del fenomeno. Secondo l’Istat, nel mese le vendite in direzione del paese asiatico sono state pari al 131,4% in più rispetto a quelle di un anno prima (+17% invece la crescita media dell’export nei paesi extra-Ue), per un […]

di
15 Maggio 2023
Stampa
Priano Marchelli spedizione pharma

L’exploit delle esportazioni italiane verso la Cina nel mese di febbraio ha fatto interrogare molti sulle origini del fenomeno. Secondo l’Istat, nel mese le vendite in direzione del paese asiatico sono state pari al 131,4% in più rispetto a quelle di un anno prima (+17% invece la crescita media dell’export nei paesi extra-Ue), per un valore di circa 3 miliardi di dollari, dei quali 1,84 miliardi dovuti in particolare al settore dei prodotti pharma (contro i 98,5 milioni di del febbraio 2022).

Una ipotesi di spiegazione circolata nei giorni scorsi considera il ruolo dell’Udca (acido ursodesossicolico), un prodotto chimico utilizzato nella produzione di farmaci per la cura di malattie epatiche a cui sono attribuite proprietà, al momento ancora tutte da verificare, nella prevenzione del Covid. Questo componente, secondo questa teoria, sarebbe stato acquistato in massa dagli importatori cinesi perché nel paese, che non dispone di vaccini anti-Covid dalla efficacia comparabile con quelli prodotti in Occidente, sarebbe assai richiesto dalla popolazione, alla ricerca di preparati in grado di proteggerla dall’infezione ora in particolare che le restrizioni stanno cadendo. Prima ancora, la crescita inaspettata delle esportazioni italiane di farmaci verso la Cina era stata al centro anche di alcune dietrologie che la volevano frutto di un presunto aggiramento delle sanzioni contro l’export in Russia.
Diversi analisti statunitensi che si sono dedicati nei giorni scorsi alla sua disamina oltre a smentire quest’ultima ricostruzione hanno anche ridefinito il trend. In particolare Robin Brooks, dell’Institute of International Finance di Washington, su Twitter ne ha ridimensionato l’ entità, evidenziando come l’incremento delle vendite sia stato soprattutto in termini di prezzo, considerando che in volume nello stesso mese l’export di prodotti farmaceutici in Cina fosse cresciuto ‘solo’ del 62%.

A mettere inoltre in discussione l’ipotesi secondo cui il boom fosse legato soprattutto alle vendite di Udca è stato però Peter Ceretti di Eurasia Group, società di consulenza e analisi di base a Brookylin specializzata sul tema dei rischi geo-politici, in un intervento rilasciato a Bloomberg e in un post su Twitter. Pur riconoscendo che possa esistere un legame tra gli aumenti di casi di Covid in Cina e la crescita dell’export italiano di farmaci nel paese (già peraltro osservata nel mese di dicembre, e potenzialmente legata anche alla produzione di altri prodotti utilizzati nel contrasto alla malattia), l’analista ha evidenziato però il ruolo che potrebbero giocare in questo incremento fuori misura le ri-esportazioni dalla Penisola.

Ceretti ha in particolare mostrato come le ri-esportazioni di farmaci dall’Italia verso la Cina siano state limitate per tutto il 2022, fino poi a balzare in alto nel gennaio 2023, arrivando a quota 620 milioni di euro (dai circa 3,47 che avevano contraddistinto caratterizzato i mesi da aprile a dicembre 2022). A questa osservazione l’analista ne ha affiancata un’altra, relativa al forte aumento a partire dalla tarda metà del 2022 delle importazioni (in termini di valore) in Italia dalla Germania e dai paesi dell’area Euro di prodotti farmaceutici (identificati con il codice h23004).

Da qui l’ipotesi di spiegazione alternativa dell’analista, secondo il quale le grandi società italiane (o comunque con presenza italiana) del settore del farmaco potrebbero aver incrementato le importazioni da loro controllate o altri fornitori in Europa per poter far fronte alla domanda, molto forte, di prodotti  richiesti dal mercato cinese.

Nel frattempo, il ‘mistero del boom delle esportazioni di farmaci italiani in Cina’ si è però sgonfiato se non altro nelle due dimensioni. Come sottolineato da Brooks, i primi dati relativi al marzo 2023 mostrano infatti che nel mese le vendite italiane verso il paese asiatico nel loro insieme si sarebbero fermate a 1,8 miliardi (contro, come detto, i 3 miliardi di febbraio), cosa che porta l’analista a concludere che, “qualsiasi cosa sia successa, ora sta terminando”.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
Renfe Mercancias (2)
Treni merci: la maggioranza della spagnola Renfe Mercancias andrà a Msc
Il gruppo armatoriale controllato da Ganluigi Aponte prosegue il progressivo piano d'integrazione verticale dal trasporto via mare a quello terrestre
  • ferrovia
  • Mercancias
  • Msc
  • Renfe
  • Spagna
  • treni merci
2
Trasporti
25 Settembre 2023
Bulgari a Valenza
Il settore orafo traina l’export dell’Alessandrino (+13% nel primo semestre)
Nel complesso sono Francia, Germania e Stati Uniti i principali mercati di destinazione dei prodotti della provincia
  • export Alessandrino
  • export provincia Alessandria
  • settore orafo
1
Economia
25 Settembre 2023
San Giorgio Bigarello magazzino
Locato il polo logistico di San Giorgio Bigarello nel Mantovano
Nell’operazione Cbre ha agito in qualità di advisor per Kryalos Sgr e Barings
  • Barings
  • CBRE
  • Immobiliare logistico
  • Kryalos Sgr
1
Logistica
25 Settembre 2023
Rail Cargo Group – treni container – fascio binari
Due binari da 750 metri sulla stazione merci di Gallarate
Completati i lavori di allungamento sullo snodo, parte del corridoio Genova – Rotterdam
  • binari 750 metri
  • Gallarate
  • RFI
1
Trasporti
25 Settembre 2023
Benetton Industrial Complex
La e-Cmr di Accudire selezionata dalla Commissione Europea
Nella European Blockchain Regulatory Sandbox è stata inserita una spedizione gestita per Benetton tra Italia e Turchia
  • Accudire
  • Benetton
  • E-Cmr
  • Porto di Trieste
  • Spedizione
2
Servizi & Fornitori
25 Settembre 2023
Il giornale online del made in Italy che si muove
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)