Menu
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

logo SUPPLYCHAIN
  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

Notizie e interviste in evidenza

Pronunciamento della Cassazione sul valore degli Incoterms per determinare il luogo di consegna della merce

Contributo a cura di avv. Davide Magnolia * * Lca studio legale   Le clausole Incoterms sono idonee a individuare il luogo di consegna delle merci e, di conseguenza, a determinare, in caso di controversie, la giurisdizione competente ai sensi dell’articolo 7 lettera b) del Regolamento (UE) n. 1215/2012. È quanto stabilito dall’ordinanza numero 11346 […]

di
15 Maggio 2023
Stampa
DHL nave porta container – terminal

Contributo a cura di avv. Davide Magnolia *

* Lca studio legale

 

Le clausole Incoterms sono idonee a individuare il luogo di consegna delle merci e, di conseguenza, a determinare, in caso di controversie, la giurisdizione competente ai sensi dell’articolo 7 lettera b) del Regolamento (UE) n. 1215/2012. È quanto stabilito dall’ordinanza numero 11346 del 02.05.2023 resa dalle Sezioni Unite della Suprema Corte di Cassazione su un contenzioso che aveva ad oggetto una fornitura, dall’Italia alla Francia, di bottiglie di acqua minerale alle condizioni EX Works/franco fabbrica.

La sentenza, che segna un punto di svolta, ha richiamato e fatto propri due precedenti della Corte di Giustizia, la sentenza “Electrosteel Europe SA” (che a sua volta si poneva in linea di continuità con la pronuncia “Car Trim Gmbh”) e la sentenza “Granarolo”.

La Sentenza “Electrosteel Europe SA” (causa C87-10) aveva chiarito senza mezzi termini che le clausole incoterms corrispondono a usi consolidati ampiamente seguiti nella prassi dagli operatori economici e in quanto tali sono idonee a identificare il luogo di consegna contrattuale in base alle norme europee in materia di giurisdizione (integrando quella “forma ammessa da un uso che le parti conoscevano o avrebbero dovuto conoscere e che, in tale campo, è ampiamente conosciuto e regolarmente rispettato dalle parti”).

Nella sentenza Granarolo (causa C-196/15) la Corte del Lussemburgo aveva riaffermato che le clausole incoterms sono idonee a individuare il luogo di consegna della merce salvo che dal contratto non emergano elementi, ulteriori e differenti, che possono indurre a ritenere che le parti abbiano voluto stabilire un luogo differente.

Sulla scorta di tali principi, le Sezioni Unite hanno quindi affermato la giurisdizione italiana (in luogo di quella francese) perché le parti, attraverso la stipulazione dell’incoterms EXW, avevano previsto che la consegna avvenisse presso i locali del venditore. In particolare, i giudici hanno valorizzato il fatto che la clausola EXW risultava sia negli ordini provenienti dall’acquirente che nelle fatture emesse dal venditore ed era quindi “idonea a regolare i rapporti tra le parti con efficacia vincolate”.

C’è stato quindi un sensibile ribaltamento di prospettiva da parte della Suprema Corte di Cassazione che, in precedenza, aveva ritenuto come le clausole Incoterms fossero idonee a determinare il luogo di consegna delle merci soltanto qualora fosse stato dimostrato, da riscontri chiari e inequivoci, che le parti avevano convenuto tale effetto ulteriore.

Dunque, la Cassazione ha sancito (finalmente) un punto a favore dell’incoterms EXW: salvo diversi accordi tra le parti nel contratto di compravendita internazionale, le cause si fanno “a casa” del venditore.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
Contship Italia – container – La Spezia Container Terminal (1)
Un tribunale federale Usa blocca i dazi ‘reciproci’ di Trump
L'amministrazione, che ha 10 giorni di tempo per ottemperare al pronunciamento, presenterà ricorso
  • dazi
  • Trump
  • U.S. Court of International Trade
2
Economia
29 Maggio 2025
Terminal-Rinfuse-Venezia-2
La Zls del Veneto accoglie i primi due investimenti
Ad aver dichiarato di volersi insediare nell'area sono una azienda degli Emirati che si occupa di tutela ambientale e una…
  • Zls Bluegate
  • Zls Veneto
2
Logistica
29 Maggio 2025
Scenari Immobiliari 2025
Fatturato a 5,55 miliardi di euro (+2,8%) per l’immobiliare logistico italiano nel 2024
Per Scenari Immobiliari il segmento ha attratto nel primo trimestre 2025 investimenti per 650 milioni di euro, circa il doppio…
  • Scenari Immobiliari
2
Immobiliare
28 Maggio 2025
Stellantis logistica auto
La logistica europea delle auto guarda verso la Cina per far fronte ai dazi di Trump
Il commercio globale di veicoli nuovi è penalizzato dalla guerra commerciale, dalla perdita stimata di 5 milioni di unità nella…
  • auto
  • Cina
  • Ecg
  • Europa
  • logistica
  • Unrae
3
Logistica
28 Maggio 2025
Vino
Per i vini italiani attese vendite estere ancora in crescita (+2%) nel 2025
Fantini Group, Ruffino, Argea e Pasqua sono le aziende del settore con maggiore vocazione all’export
  • export vino 2024
  • export vino 2025
2
Economia
28 Maggio 2025
Il giornale online del made in Italy che si muove
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)
enit