• Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

logo SUPPLYCHAIN
  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

Logistica

Per l’immobiliare logistico italiano investimenti in calo del 52% nel primo semestre

Nonostante il declino, il segmento resta al primo posto per attrattività fra le asset class

di REDAZIONE SUPPLY CHAIN ITALY
26 Settembre 2023
Stampa
Lsg Magazzino

Nel primo semestre 2023 il mercato dell’immobiliare logistico italiano ha totalizzato investimenti per 640 milioni di euro, per l’80% conclusi da investitori internazionali. Lo evidenzia l’ultimo Italian Logistics Snapshot di Jll. Il dato corrisponde un calo del 52% su quello della prima metà dello scorso anno e colloca la Penisola al sesto posto dopo Regno Unito, Germania, Benelux, paesi nordici e Francia tra i mercati analizzati. Nonostante questo declino, la asset class della logistica continua però a essere in Italia la più attrattiva, con una quota pari al 34% degli investimenti messi a segno nel semestre nell’immobiliare. In particolare nel semestre, si legge ancora nel report, risultano essere stati completati 26 deal, circa la metà dei quali del valore inferiore ai 25 milioni di euro.

Parallelamente, continua invece a viaggiare a gonfie vele, nella prima metà dell’anno, il mercato delle locazioni, rimaste sui livelli visti nel primo semestre 2022. Nonostante una contrazione nel primo trimestre, nel primo semestre 2023 sono stati assorbiti immobili per 1,5 milioni di metri quadrati. La domanda, evidenzia Jll, nel complesso è rimasta forte e trainata dagli operatori 3pl.

Guardando questi dati più nel dettaglio, il report mostra che nei primi sei mesi dell’anno si sono dimostrati attrattivi gli immobili di dimensioni minori, solitamente magazzini situati nei pressi dei grandi centri urbani. I contratti di take up di strutture con superficie inferiore ai 10mila metri quadrati sono stati infatti la maggioranza (circa il 30% del totale, per l’11% della superficie locabile complessiva). Di contro, sei degli accordi siglati nel periodo hanno riguardato spazi superiori ai 50mila metri quadrati di superficie, rappresentando il 23% del take up del semestre. Per questa seconda categoria, ha sottolineato la società di analisi, la domanda è stata forte per immobili flessibili, buil-to-suit così come per magazzini la cui realizzazione era stata avviata on speculation. Guardando ai locatari, il 59% è costituito da 3pl, mentre resta un interesse, per spazi più piccoli, dagli operatori e-commerce e si rafforza invece la presenza dei retailer, che contano per il 28% dello spazio locato.

Passando infine all’analisi dei canoni, Jll afferma di aver riscontrato aumenti in tutti i mercati analizzati nel secondo trimestre dell’anno, con quelli per asset prime che ora sono di circa 64 €/sqm/pa (con una crescita rispetto al precedente trimestre del 3,2% e anno su anno del 10,3%). Nelle due città risultano pari a 110 €/sqm/pa inoltre i canoni per immobili last mile (stabili sul precedente trimestre, in aumento del 17% sul secondo trimestre 2022). Jll rileva inoltre nel suo report che la sigla di accordi di locazione nel semestre si è accompagnata al completamento di molti sviluppi (per 800mila metri quadrati), dei quali il 60% realizzato in via speculativa.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
Camion – Psa Genova Pra’ – autotrasporto container
In calo anche in Italia i costi del trasporto su strada delle merci
L’ultimo report di Iru rileva nel primo trimestre 2025 un rialzo solo sulle tariffe spot relative a tratte internazionali
  • costo trasporto stradale Italia
  • Iru
  • trasporti su strada
2
Trasporti
15 Maggio 2025
DHL nave porta container – terminal
La tregua sui dazi fra Usa e Cina avrà un impatto sui noli marittimi per spedire container
Già visibili secondo Drewry i rialzi delle tariffe sulle rotte transpacifiche, per le quali San (Xeneta) stima l’arrivo anticipato della…
  • Cina
  • dazi
  • noli marittimi
  • trasporto container
  • Usa
3
Economia
15 Maggio 2025
La-delegazione-dei-porti-veneti-a-Rotterdam
Domanda e offerta di trasporti e spedizioni eccezionali tornano a incontrarsi a ottobre a Marghera
La seconda edizione di BREAK BULK ITALY è stata annunciata durante la fiera Breakbulk Europe a Rotterdam
  • AdSP Mar Adriatico settentrionale
  • BREAK BULK ITALY
  • SHIPPING ITALY; SUPPLY CHAIN ITALY
2
Trasporti
15 Maggio 2025
Carron-Mantovan-Zanardo
Debutta a Venezia un nuovo polo formatio per le professioni della logistica e del mare
Presentata alla collettività la nuova accademia nata dall'unione delle forze di Its Marco Polo, Vemars e Cfli
  • Accademia della Logistica e del Mare di Venezia
  • Cfli
  • Its Marco Polo
  • Vemars
  • Venezia
2
Logistica
15 Maggio 2025
Osmannoro
Shopping last mile tra Roma, Milano e Firenze per Kryalos
La Sgr mette a segno l’acquisizione di quattro immobili per complessivi 110mila metri quadrati
  • Kryalos
  • last mile
  • ultimo miglio
2
Immobiliare
15 Maggio 2025
Il giornale online del made in Italy che si muove
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)