Per Poste Italiane volumi da consegne pacchi in netto aumento (+7,1%) nel terzo trimestre 2023
A inizio 2024 la presentazione del piano industriale che “consoliderà la leadership del gruppo nella logistica”
![Poste Italiane Sda vaccino Moderna](https://www.supplychainitaly.it/wp-content/uploads/2021/01/Poste-Italiane-Sda-vaccino-Moderna-1.jpg)
Nei primi mesi del 2024, in concomitanza con la presentazione dei risultati relativi all’esercizio 2023, Poste Italiane presenterà il suo nuovo piano industriale, il quale mirerà a “consolidare la leadership del gruppo nella logistica ed evolvere il modello di servizio”. Lo si legge nella nota con cui la stessa PI ha comunicato i dati relativi all’andamento nel terzo trimestre 2023, nei quali si può comunque già osservare quanto stiano crescendo nell’azienda l’interesse per le attività di trasporto e distribuzione e il loro peso.
A fronte di un volume d’affari complessivamente in aumento nel trimestre del 3,6% a 2,827 miliardi di euro, i ricavi derivanti dalla consegna pacchi sono stati pari a 333 milioni (+1,5% sui 328 dello stesso periodo del 2022).
Nei tre mesi, mostra il report, si è riscontrato un lieve calo delle tariffe (-0,8%), ma anche un aumento consistente deii volumi, arrivati a quota 61 milioni di consegne (+7,1% sui 57 milioni del terzo trimestre 2022). A crescere, si legge, è stato in particolare il segmento B2C che, grazie alla ripresa dei volumi in arrivo dalla Cina, ha totalizzato consegne per 49 milioni di pacchi (+11,7%). In calo (-3,7%), invece, i volumi del comparto B2B, che si fermano a 8 milioni di consegne, mentre il segmento C2X sale (+4,2%) portandosi a 1,1 milioni di unità.
Guardando ai risultati dei primi 9 mesi dell’anno, il report mostra una stabilità dei ricavi derivanti da questa attività (992 milioni, +0,1%), che si accompagna però a un netto incremento dei volumi (177 milioni di consegne, +4,7%). Anche sotto questa prospettiva si nota la crescita del segmento B2C (138 milioni di pacchi, +10,3%), mentre risulta più marcata la flessione del B2B (24 milioni di unità, -9,9%) e infine appare in linea con la tendenza del trimestre l’andamento del comparto C2X (3,6 milioni, +1,8%).
Anche, probabilmente, per effetto dell’aumento delle consegne di pacchi diretti al consumatore finale, risulta in crescita il contributo dato dai postini a questo tipo di attività. Nel terzo trimestre 2023 i portalettere di PI hanno effettuato le consegne di 25 milioni di pacchi (circa il 41% del totale), ovvero ben il 37,7% in più che nello stesso periodo del 2022. Complessivamente, nei primi 9 mesi dell’anno i postini si sono occupati della consegna di 62 milioni di pacchi (circa il 35% del totale), cioè il 28,2% in più che nello stesso periodo dello scorso anno.
F.M.
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