Menu
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

logo SUPPLYCHAIN
  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

Logistica

Quanto peserà in Italia l’aumento del trasporto via mare dei carichi rotabili da Gennaio

SEcondo Fiap atteso un rincaro di circa 260 euro in più sulla tratta marittima andata e ritorno tra Catania e Ravenna e circa 200 euro tra Catania e Genova/Livorno

di Redazione Supply Chain Italy
30 Novembre 2023
Stampa
Nave Grimaldi – imbarco semirimorchio – autostrade del mare

“Circa 260 euro in più sulla tratta marittima andata e ritorno tra Catania e Ravenna, circa 200 euro tra Catania e Genova/Livorno, un aumento di circa il 15/20% su tutte le tratte marittime RO-RO. Questi sono i primi aumenti dei noli che le industrie Italiane e la grande distribuzione dovranno sostenere dal 1° gennaio prossimo. Un aumento dei costi che per alcuni beni avrà un impatto disastroso e metterà in seria difficoltà le imprese nell’area dell’Italia insulare, che potrebbero essere costrette a spostare i propri impianti di produzione se non a chiudere i battenti”.

Secondo l’associazione dell’autotrasporto Fiap è questa è la situazione che si creerà con l’ormai prossima applicazione degli Ets sul trasporto marittimo, “una tassa imposta dall’Unione Europea sulle emissioni di CO2 delle navi Europee che verrà applicata a far data dal primo giorno del 2024, costringendo di fatto gli armatori a adeguare il proprio listino noli, visto che allo stato attuale non vi sono tecnologie che possano far muovere le proprie navi in maniera alternativa”.

Fiap stigmatizza come “negli ultimi mesi le organizzazioni del mondo del trasporto abbiano lanciato il grido di allarme nel completo silenzio, quasi imbarazzante, di chi rappresenta il mondo della committenza e il consumatore finale. Ora sarà il mondo produttivo e della grande distribuzione a dover pagare questi ulteriori costi che si riverseranno, di conseguenza, anche sul consumatore finale, atteso che non potranno essere ammortizzati dal mondo del trasporto stradale e della logistica, visti i margini già ridotti a cui sono sottoposti”.

“Si dovrà prestare la massima attenzione – dichiara il segretario generale dell’associazione Alessandro Peron – perché nel caso le imprese di autotrasporto o logistica non applicassero questi aumenti ai loro clienti o questi ultimi li rifiutassero, l’impatto sul loro bilancio sarebbe tale da compromettere la continuità aziendale. Imprese che vorrei ricordare offrono un servizio che non è un costo del prodotto ma una chiave competitiva del prodotto stesso”.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
Claudio Feltrin —
Dazi Usa: l’incertezza frena l’export dell’arredo italiano
Registrato un calo del 6,6% a maggio per le esportazioni verso gli Stati Uniti. Secondo FederlegnoArredo con il dazio al…
  • dazi
  • FederlegnoArredo
  • incertezza
1
Politica
24 Luglio 2025
Cortenuova-Freight-Station-layout
Msc dice addio al progetto di un nuovo terminal intermodale a Cortenuova (Bergamo)
Il primo armatore al mondo nel settore container porterà avanti la sua strategia di sviluppo terrestre attraverso la partnership con…
  • Bergamo
  • Cortenuova
  • inland
  • Mercitalia
  • Msc
  • terminal
2
Logistica
24 Luglio 2025
Camion – Psa Genova Pra’ – autotrasporto container
Circle completa il progetto Taurus per l’efficienza logistica urbana
La nuova piattaforma digitale ottimizza gli accessi ai terminal, riducendo code e migliorando la gestione delle risorse nei centri urbani
  • Attilio Carmagnani
  • Circle
  • Iroi
  • Taurus
2
Logistica
24 Luglio 2025
CarloDeRuvo_16-e1752078527561
Confetra esulta per la non imponibilità Iva ai subfornitori nelle spedizioni
Il Consiglio dei Ministri dà il via libera preliminare all'estensione della misura ai servizi di trasporto internazionali resi dagli spedizionieri…
  • articolo 9 Dpr 633/1972
  • Carlo De Ruvo
  • Confetra
  • Fedespedi
  • non imponibilità iva subfornitori
2
Economia
24 Luglio 2025
PD Ports
Mr. Zara sceglie di investire nel business dei terminal portuali
Pontegadea, società di investimenti di Amancio Ortega fondatore di Zara, rileva il 49% di PD Ports, attiva in 11 scali…
  • Pd Ports
  • Zara
1
Logistica
24 Luglio 2025
Il giornale online del made in Italy che si muove
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)
enit