Menu
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

logo SUPPLYCHAIN
  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

Trasporti

Blitz di Coldiretti a Salerno contro il servizio mare+treno dalla Cina per trasporto di pomodoro

L’associazione ha messo nel mirino anche una nave carica di grano turco arrivata a Bari

di REDAZIONE SUPPLY CHAIN ITALY
29 Maggio 2024
Stampa
Salerno Coldiretti blitz

Il controverso servizio di trasporto intermodale via treno e via mare dalla Cina verso il porto di Salerno è stato oggetto oggi di un blitz della Coldiretti. Alcuni rappresentanti dell’associazione hanno avvicinato a bordo di gommoni la nave impiegata sul collegamento mentre si dirigeva verso lo scalo. Secondo alcuni rapporti emersi nei giorni scorsi, il servizio, attivato da China-Europe Railway Express, è sfruttato per il trasporto di concentrato di pomodoro dalla regione dello Xinjiang, dove verrebbe coltivato grazie al lavoro forzato degli uiguri. In particolare sulla nave approdata nel porto campano sarebbero stati 40 i container carichi di merce di questo tipo. Le critiche di Coldiretti, oltre che sul presunto sfruttamento del lavoro, si sono concentrate sul tema del falso made in Italy, sotto gli slogan “Stop falso cibo italiano” e “Basta import sleale”.

Una iniziativa simile è andata in scena a Bari, dove i soci di Coldiretti hanno preso di mira la Alma, descritta come “nave fantasma carica di grano turco di cui si erano perse le tracce dopo che aveva lasciato la Tunisia, da cui risulta sia stata respinta”.  In questo caso l’associazione si è scagliata contro le “pratiche che stanno mettendo a rischio la sopravvivenza di centinaia di nostre aziende, facendo crollare i prezzi del prodotto italiano proprio alla vigilia dei raccolti”.

“Come Coldiretti oggi siamo ai porti di Bari e Salerno contro le importazioni sleali fatte con lo sfruttamento dei lavoratori cinesi o senza rispettare gli standard europei. Vogliamo che venga rimesso in discussione il principio del codice doganale sull’origine dei cibi, dove ciò che conta è solo l’ultima trasformazione” ha spiegato il presidente Coldiretti Ettore Prandini, chiedendo che il concetto di italianità sia basato sul “prodotto che viene utilizzato”.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
Claudio Feltrin —
Dazi Usa: l’incertezza frena l’export dell’arredo italiano
Registrato un calo del 6,6% a maggio per le esportazioni verso gli Stati Uniti. Secondo FederlegnoArredo con il dazio al…
  • dazi
  • FederlegnoArredo
  • incertezza
1
Politica
24 Luglio 2025
Cortenuova-Freight-Station-layout
Msc dice addio al progetto di un nuovo terminal intermodale a Cortenuova (Bergamo)
Il primo armatore al mondo nel settore container porterà avanti la sua strategia di sviluppo terrestre attraverso la partnership con…
  • Bergamo
  • Cortenuova
  • inland
  • Mercitalia
  • Msc
  • terminal
2
Logistica
24 Luglio 2025
Camion – Psa Genova Pra’ – autotrasporto container
Circle completa il progetto Taurus per l’efficienza logistica urbana
La nuova piattaforma digitale ottimizza gli accessi ai terminal, riducendo code e migliorando la gestione delle risorse nei centri urbani
  • Attilio Carmagnani
  • Circle
  • Iroi
  • Taurus
2
Logistica
24 Luglio 2025
CarloDeRuvo_16-e1752078527561
Confetra esulta per la non imponibilità Iva ai subfornitori nelle spedizioni
Il Consiglio dei Ministri dà il via libera preliminare all'estensione della misura ai servizi di trasporto internazionali resi dagli spedizionieri…
  • articolo 9 Dpr 633/1972
  • Carlo De Ruvo
  • Confetra
  • Fedespedi
  • non imponibilità iva subfornitori
2
Economia
24 Luglio 2025
PD Ports
Mr. Zara sceglie di investire nel business dei terminal portuali
Pontegadea, società di investimenti di Amancio Ortega fondatore di Zara, rileva il 49% di PD Ports, attiva in 11 scali…
  • Pd Ports
  • Zara
1
Logistica
24 Luglio 2025
Il giornale online del made in Italy che si muove
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)
enit