• Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti

Il giornale online del made in Italy che si muove

Economia

Il ‘Bello e Ben Fatto’ vale il 26,2% dell’export italiano

Secondo Confindustria, il segmento potrebbe incrementare di 53,9 miliardi le esportazioni nei prossimi 5 anni

di REDAZIONE SUPPLY CHAIN ITALY
29 Ottobre 2024
Stampa

Il ‘Bello e Ben Fatto’ – categoria in cui ricadono i prodotti alimentari, di moda e arredamento che rappresentano l’eccellenza del made in Italy per design, qualità e cura nei dettagli e che pertanto riescono a essere ceduti a un prezzo del 20% superiore a quello dei concorrenti – valgono 161,3 miliardi di euro, rappresentando il 26,2% dell’export italiano.
Lo ha evidenziato Confindustria nella XII edizione del report Esportare la Dolce Vita, realizzato con il sostegno di UniCredit e in collaborazione con Sace, che l’associazione ha presentato nei giorni scorsi a Singapore, uno dei mercati chiave per questo segmento di merci.

Dai dati aggiornati mostrati da Confindustria, emerge che il Bbf include ad oggi 711 categorie di prodotto, dal valore come detto di 161,3 miliardi di euro ma anche dal potenziale di crescita notevole. Secondo l’associazione, le quote di mercato che l’Italia potrebbe sottrarre ai concorrenti con una struttura produttiva simile valgono 174,5 miliardi di euro. Migliorando la propria capacità produttiva, le esportazioni potrebbero crescere di 53,9 miliardi di euro nei prossimi cinque anni, un potenziale particolarmente rilevante nei mercati avanzati.  I primi 20 paesi avanzati, secondo lo studio, pesano infatti per 26,8 miliardi di euro, con Stati Uniti, Francia e Germania in testa.

In particolare Singapore, oltre a essere un hub di accesso al Sud Est asiatico, rappresenta il primo mercato potenziale dell’area Asean. L’80% dell’interscambio con la città-stato asiatica è rappresentato dall’export italiano, che ha raggiunto quasi 3 miliardi di euro (+17% nel 2023), con un potenziale di incremento per il Bbf stimato a 1 miliardo di euro.

Nella intera regione Asean, l’export di made in Italy – ha aggiunto la nota di Confindustria – vale 9,6 miliardi di euro, di cui 2,1 miliardi legati al Bbf, pari al 21,6% del totale.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
Torna a gara il terminal intermodale di Pordenone ora affidato a Hupac
Al via la procedura per aggiuidcare per 3 anni la gestione della struttura, che sarà al centro di importanti opere…
  • Centro Ingrosso
  • Hupac
  • Pordenone
  • terminal intermodale
2
Logistica
23 Maggio 2025
Logistica digitale: prima sperimentazione europea per il ‘trasporto merci elettronico’ a Verona
Il test che si avvale di informazioni elettroniche è risultato un modello efficiente, trasparente e sostenibile per il futuro del…
  • Anita
  • Circle
  • Fedespedi
  • Ram
  • sperimentazione
  • trasporto merci elettronico
2
Trasporti
23 Maggio 2025
Alpi Real Estate ha ceduto un immobile logistico a est di Milano
Situato a Vignate, il magazzino da 8.500 metri quadrati è stato rilevato da una Sgr
  • ALpi Real Estate
  • Wcg
  • World Capital group
1
Logistica
23 Maggio 2025
Gli autotrasportatori vogliono la congestion fee anche a Marghera
Introdotta da Fai, Cna e Confartigianato Trasporti Veneto per compensare le inefficienze dei terminal su tempi di carico/scarico
  • CNA
  • Confartigianato Trasporti Veneto
  • Fai
1
Logistica
23 Maggio 2025
Dati accurati più che costi ridotti: cosa chiedono le aziende italiane della logistica alla IA
L’ambito del Sales Forecasting e demand planning è quello che sta attirando il maggior interesse (43%)
  • Ai
  • Fabrizio Dallari
  • I-Log
  • IA
  • intelligenza artificiale
  • Liuc
3
Logistica
22 Maggio 2025
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Exit mobile version