La Regione Piemonte promuove lo sviluppo di un polo logistico agroalimentare al Miac di Cuneo
Obiettivo quello di potenziare l’export supportando le filiere locali
Sviluppare il ruolo del Miac quale polo logistico per l’agroalimentare della ‘Granda’ e dell’intero Piemonte.
Questo il tema alla base di un incontro che si è tenuto presso lo stesso Mercato Ingrosso Agroalimentare Cuneo Spa pochi giorni fa alla presenza di rappresentanti del capoluogo piemontese, della società e della stessa Regione Piemonte.
A darne conto, diverse testate locali che hanno evidenziato come i due enti abbiano riconosciuto l’importanza strategica di creare “un polo logistico di prossimità che possa semplificare la filiera, supportare la distribuzione dei prodotti locali e ridurre l’impatto ambientale del trasporto merci”. Ospitato dallo stesso Miac, l’hub diventerebbe un “riferimento per la logistica sostenibile a livello regionale, con l’obiettivo di potenziare l’export e valorizzare la qualità dei prodotti del territorio cuneese”.
In particolare la sindaca di Cuneo, Patrizia Manassero, ha sottolineato il ruolo della logistica per la competitività del comparto agroalimentare locale, in particolare in relazione all’export, e ha promesso l’avvio di un incontro con i soci pubblici di Miac (il comune è quello di maggioranza, con una quota del 36,45%).
Nato come mercato del bovino da macello e l’ovi-caprino, il mercato si è poi allargato all’uva da vino e ai piccoli animali da compagnia. Oggi il Miac, si legge sul suo sito web, ospita la borsa merci della Camera di Commercio di Cuneo. Al suo interno sono già erogati servizi complementari a quello della vendita, come quello di pesatura (sia di animali sia di automezzi), lavaggio e disinfezione dei mezzi di trasporto animali, macellazione, ed è presente anche una zona per la ristorazione con sale a noleggio per eventi ed incontri.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY