• Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti

Il giornale online del made in Italy che si muove

Economia

Export italiano extra Ue in lieve flessione a ottobre (-1,1%)

A pesare nel confronto anno su anno le minori vendite di energia (-57,4%) e di beni strumentali (-10,5%)

di REDAZIONE SUPPLY CHAIN ITALY
3 Dicembre 2024
Stampa

Istat ha diffuso le sue stime relative agli scambi commerciali con i paesi extra Ue27 a ottobre. Rispetto a settembre, l’istituto evidenzia una riduzione congiunturale per le esportazioni (-3,5%) e un aumento per le importazioni (+1,1%). La diminuzione su base mensile dell’export riguarda tutti i raggruppamenti principali di industrie, a eccezione di beni di consumo durevoli (+8,6%), con riduzioni più ampie per energia (-10,7%) e beni strumentali (-7,4%). Dal lato dell’import, a eccezione dei beni intermedi (-4,3%), si registrano aumenti congiunturali diffusi di diversa entità, per energia (+8,0%), beni strumentali (+2,5%), beni di consumo non durevoli (+0,7%) e beni di consumo durevoli (+0,1%).

Guardando al confronto anno su anno, l’export italiano a ottobre si riduce dell’1,1% (dopo il -1,4% di settembre 2024), per effetto delle minori vendite di energia (-57,4%) e beni strumentali (-10,5%). Crescono, invece, le esportazioni di beni di consumo durevoli (+37,7%), beni intermedi (+4,9%) e beni di consumo non durevoli (+4,5%). L’import registra una flessione tendenziale del 4,1%, quasi interamente spiegata dalla contrazione degli acquisti di energia (-24,3%).

Le riduzioni su base annua delle esportazioni riguardano soprattutto i paesi Opec (-16,9%) e Stati Uniti (-11,8%), mentre salgono le vendite verso Turchia (+33,0%), paesi Asean (+15,0%), paesi Mercosur (+12,2%) e Regno Unito (+8,7%).

Spostando lo sguardo sulle importazioni, si osserva una ampia contrazione tendenziale delle importazioni dai paesi Opec (-33,9%). Cali si registrano anche negli acquisti da Regno Unito (-4,4%), Stati Uniti (-3,2%) e Cina (-2,1%). Per contro, aumentano le importazioni dagli altri principali paesi partner extra Ue27, con gli incrementi tendenziali più ampi per paesi Mercosur (+21,9%) e India (+11,2%).

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
Dazi Usa: l’incertezza frena l’export dell’arredo italiano
Registrato un calo del 6,6% a maggio per le esportazioni verso gli Stati Uniti. Secondo FederlegnoArredo con il dazio al…
  • dazi
  • FederlegnoArredo
  • incertezza
1
Politica
24 Luglio 2025
Msc dice addio al progetto di un nuovo terminal intermodale a Cortenuova (Bergamo)
Il primo armatore al mondo nel settore container porterà avanti la sua strategia di sviluppo terrestre attraverso la partnership con…
  • Bergamo
  • Cortenuova
  • inland
  • Mercitalia
  • Msc
  • terminal
2
Logistica
24 Luglio 2025
Circle completa il progetto Taurus per l’efficienza logistica urbana
La nuova piattaforma digitale ottimizza gli accessi ai terminal, riducendo code e migliorando la gestione delle risorse nei centri urbani
  • Attilio Carmagnani
  • Circle
  • Iroi
  • Taurus
2
Logistica
24 Luglio 2025
Confetra esulta per la non imponibilità Iva ai subfornitori nelle spedizioni
Il Consiglio dei Ministri dà il via libera preliminare all'estensione della misura ai servizi di trasporto internazionali resi dagli spedizionieri…
  • articolo 9 Dpr 633/1972
  • Carlo De Ruvo
  • Confetra
  • Fedespedi
  • non imponibilità iva subfornitori
2
Economia
24 Luglio 2025
Mr. Zara sceglie di investire nel business dei terminal portuali
Pontegadea, società di investimenti di Amancio Ortega fondatore di Zara, rileva il 49% di PD Ports, attiva in 11 scali…
  • Pd Ports
  • Zara
1
Logistica
24 Luglio 2025
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Exit mobile version