• Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti

Il giornale online del made in Italy che si muove

Logistica

Il Mit lancia una indagine di mercato sugli interporti italiani

Obiettivo del dicastero è quello di completare nel 2025 una mappatura dei traffici gestiti e “valutare la necessità” di terminal aggiuntivi

di REDAZIONE SUPPLY CHAIN ITALY
17 Aprile 2025
Stampa

Oltre al prossimo via libera alla ‘legge quadro’ (ora in fase di approvazione in Senato), in materia di interporti il Mit prevede una mappatura di quelli esistenti a servizio della Rete Ten-T.

Di questa iniziativa si legge nell’Allegato Infrastrutture, Mobilità e Logistica al Documento di Finanza Pubblica, elaborato dallo stesso dicastero e pubblicato oggi.

Scopo della indagine “di mercato e prospettica”, si apprende, è quello di garantire che vi sia una “capacità sufficiente di terminali merci multimodali a servizio della rete transeuropea dei trasporti”, tenendo conto dei flussi di traffico attuali e futuri, in particolare che servono i nodi urbani, i centri industriali, i porti e i poli logistici.

Nel concreto, l’iniziativa prevede che siano esaminati per i vari scali i flussi di traffico di merci attuali e quelli attesi per il futuro, in relazione alla modalità di trasporto; che siano individuati i terminal esistenti della rete Ten-T e valutata la “necessità di nuovi terminali merci multimodali o di capacità aggiuntive di trasbordo”, nonché che siano analizzate” le modalità per garantire una distribuzione adeguata di terminali merci multimodali aventi una capacità adeguata a soddisfare le necessità di cui sopra”.

Resta da capire come potrebbero essere utilizzate le risultanze di questa mappatura di questo tipo, sia qualora dovesse riscontrare necessità di maggiore capacità in alcune aree o nodi esistenti, sia al contrario in cui dovesse registrare l’esistenza di progetti di sviluppo in scali dai flussi scarsi, anche prospetticamente. Una possibilità è che il Mit possa voler utilizzare le risultanze della indagine per favorire o accelerare lo sviluppo di progetti bloccati o rallentati da intoppi burocratici o resistenze a livello locale, garantendo nel caso un proprio benestare alle opere.

F.M.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
Freno agli investimenti e timori per l’insolvenza: la reazione delle imprese esportatrici italiane ai dazi Usa
A livello globale ora il 45% delle aziende teme un calo tra il 2 e il 10% alle vendite estere…
  • Allianz Trade Global Survey 2025
  • export
  • Liberation Day
3
Economia
21 Maggio 2025
Export italiano in netto aumento a marzo (+5,8%)
Boom delle vendite verso Stati Uniti (+41,2%) e paesi Opec (+25%)
  • Istat marzo 2025 export
  • Istat marzo 2025 import
2
Economia
21 Maggio 2025
Italia e Bulgaria studiano l’avvia di una relazione fluvio-marittima tra Mantova e Burgas
I flussi interessati potrebbero essere in particolare quelli di proler (rottame di ferro) destinato alle acciaierie bresciane
  • Confindustria Bulgiaria
  • idrovie
  • Provincia di Mantova
  • Valdaro
2
Trasporti
21 Maggio 2025
Dal 1 giugno in arrivo rialzi sui costi del trasporto container dal Far East al Mediterraneo
Msc e Hapag Lloyd introdurranno dal prossimo mese nuove tariffe superiori ai 3.000 dollari
  • container
  • Drewry
  • noli container
  • Xeneta
2
Logistica
21 Maggio 2025
Logistica automotive in crisi in Basilicata per le scelte di Stellantis
La società Sit Rail rischia di cessare l’attività e una cinquantina di dipendenti potrebbero perdere il lavoro
  • automotive
  • crisi
  • logistica
  • Sit Rail
  • Stellantis
2
Economia
21 Maggio 2025
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Exit mobile version