Da metà mese nuovi surcharge di Msc sui trasporti dal Far East al Mediterraneo
I sovrapprezzi saranno di circa l’11% su box da 20 piedi

Negli stessi giorni in cui Drewry dava conto di una fortissima risalita dei noli per il trasporto container dal Far East – sia verso gli Usa, sia verso Nord Europa e Mediterraneo -, Msc ha annunciato l’introduzione di nuovi surcharge che entreranno in vigore dalla metà del mese.
La compagnia elvetica già qualche settimana fa aveva comunicato l’implementazione di nuovi costi delle spedizioni, in vigore dal 1 giugno ma non oltre il 14 per – precisamente – viaggi con origine in Estremo Oriente e destinazioni in Mediterraneo, Europa, Nord Africa e Mar Nero.
La nuova tornata di sovrapprezzi, che pure resterà in vigore per due settimane, ovvero fino al 30 giugno, porterà ancora a un incremento dei costi di spedizione dal Far East, che per quel che riguarda in particolare i viaggi verso Mediterraneo occidentale e Adriatico sarà di circa l’11%. Nel dettaglio, per un box da 20 piedi le tariffe saliranno da 3.500 a 3.900 dollari, mentre per uno da 40 Hc si arriverà a 5.600 dollari, dai precedenti 5.000. Per il Mediterraneo orientale gli incrementi, che saranno attuati su identici prezzi base, porteranno i costi a crescere ancora di più, a 4.200 dollari su box da 20 piedi e a 6.200 su container da 40 piedi.
Altre destinazioni interessate saranno quelle di Nord Europa e Nord Africa. I costi, ha precisato la compagnia, includono già gli extra del Gfs (Global Fuel Surcharge, per 101 dollari/Teu) ed Eca (15 dollari/Teu).
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