Una nave portacontainer da oltre 15mila Teu torna a transitare per Suez
Il canale, che sta incentivando il ritorno delle maxi-navi, è stato attraversato dalla Cma Cgm Osiris

Con le sue 154mila tonnellate di stazza lorda e i suoi 15.536 Teu di capacità, la Cma Cgm Osiris è stata mercoledì la prima grande portacontainer a percorrere il canale di Suez dal marzo 2024 a questa parte. Arrivata nel porto egiziano di Alessandria dopo aver fatto precedentemente tappa a Singapore, la nave è impiegata nell’ambito del Phoenician Express, che nei prossimi giorni dovrebbe condurla anche a Trieste.
A celebrare il traguardo è stata l’ammiraglio Ossama Rabiee, presidente dell’authority che gestisce la via d’acqua, che l’ha salutato in primis come un successo commerciale, arrivato a seguito dell’introduzione di uno ‘sconto’ del 15% sulla tariffa per l’attraversamento del canale (in direzione nord o sud, per navi cariche di merci o di zavorra) riservato alle unità con stazza lorda superiore alle 130mila tonnellate, applicato dallo scorso 15 maggio e valido per un periodo di 90 giorni.
La nave “è la prima grande portacontainer a transitare da Bab al-Mandeb e a beneficiare di questo sconto di nuova introduzione che mira a incoraggiare il ritorno delle maxi unità nel canale” ha evidenziato Rabiee. Il manager ha anche svelato il raggiungimento di un accordo con il carrier francese che porterà altre sue navi di questa taglia a transitarvi e auspicato che altre compagnie possano fare la stessa scelta a breve.
Come evidenziato dalla authority, era dal marzo 2024 – quando gli attacchi degli Houthi nel Mar Rosso si erano inaspriti fino a causare anche alcune vittime – che una nave di queste dimensioni non si vedeva a Suez. Tuttavia portacontainer non troppo più piccole hanno continuato ad attraversare la via d’acqua anche nei mesi scorsi, e solo il giorno prima il canale era stato percorso dalle Cma Cgm Aquila e Cma Cgm Callisto, ognuna da 128mila tonnellate e circa 11.400 Teu di capacità.
Il carrier francese, ha evidenziato la Suez Canal Authority, è anche in cima alla lista delle compagnie di navigazione per numero di navi (e loro tonnellaggio) transitate lungo la via d’acqua nella prima metà del 2025. Secondo alcuni rumors, Cma Cgm inoltre avrebbe intenzione di tornare dalla fine di giugno a far passare per Suez le sue unità (da 8-10mila Teu) impiegate nel servizio Medex.
Sulle possibilità che i traffici lungo il canale possano tornare a breve alla normalità regna però lo scetticismo di molti, soprattutto dopo l’avvio del conflitto tra Israele ed Iran. Nel corso della Marine Money Week, che si è svolta nei giorni scorsi a New York, diversi armatori – riporta Maritime Executive – hanno ribadito che i rischi rimangono elevati e che i premi assicurativi per transiti dal Mar Rosso al momento sono anche superiori a quelli relativi allo Stretto di Hormuz.
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