• Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

logo SUPPLYCHAIN
  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

Economia

Confetra esulta per la non imponibilità Iva ai subfornitori nelle spedizioni

Il Consiglio dei Ministri dà il via libera preliminare all’estensione della misura ai servizi di trasporto internazionali resi dagli spedizionieri intermediari

di REDAZIONE SUPPLY CHAIN ITALY
24 Luglio 2025
Stampa
CarloDeRuvo_16-e1752078527561

Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 22 luglio, ha approvato in via preliminare uno schema di decreto legislativo che accoglie un’importante richiesta di Confetra. Si tratta della corretta interpretazione dell’articolo 9, comma 3, del Dpr n. 633/1972, relativo al regime di non imponibilità Iva per i servizi internazionali.

Questa modifica, attesa e fortemente voluta dagli operatori, estende la non imponibilità Iva anche ai servizi di trasporto resi da imprese di spedizione subfornitrici, superando le interpretazioni restrittive che negli ultimi anni avevano creato notevoli difficoltà operative e aumenti di costo per le aziende del settore.

Come spiega Carlo De Ruvo, presidente di Confetra, “negli ultimi anni, a seguito della modifica normativa del 2021 e delle successive interpretazioni restrittive da parte dell’Agenzia delle Entrate, numerose imprese di spedizione avevano riscontrato difficoltà operative, dovute all’esclusione della non imponibilità Iva per i trasporti effettuati da vettori incaricati da altri spedizionieri, considerati come ‘subfornitori'”. Questo approccio impediva l’applicazione del regime agevolato in presenza di operazioni “a catena”, generando distorsioni e un significativo aumento dei costi per le imprese della logistica.

La problematica era particolarmente sentita nel contesto delle spedizioni internazionali, dove la catena di subappalti è frequente e necessaria per la complessità delle operazioni. L’Iva sulle prestazioni intermedie si traduceva in un aggravio fiscale non trascurabile, minando la competitività delle aziende italiane.

“Confetra – prosegue De Ruvo – insieme alla propria federazione di settore Fedespedi, si è fatta portavoce delle criticità del settore, evidenziando al Mef e al viceministro Leo la necessità di un intervento chiarificatore. Con la nuova formulazione dell’art. 9 del Dpr Iva, il Governo ha accolto tali istanze, prevedendo che possano rientrare nel regime di non imponibilità Iva, in linea con l’art. 153 della Direttiva Iva, oltre che i servizi di trasporto resi per conto dell’esportatore, dell’importatore, del titolare del regime di transito o dello spedizioniere, anche quelli effettuati da soggetti intermediari (più di uno spedizioniere)”.

“Si tratta di un importante risultato per tutta la filiera logistica italiana – conclude il presidente di Confetra – che se confermato dal Parlamento, riconoscerà la complessità operativa delle attività di spedizione internazionale e assicurerà maggiore coerenza con il quadro normativo europeo. Ringraziamo il Mef per l’ascolto e l’impegno dimostrato. Con questa modifica, si ripristina finalmente un’interpretazione più equilibrata e funzionale dell’art. 9, a beneficio della competitività delle imprese italiane attive nel commercio internazionale”.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
Nave portacontainer – Canale di Suez
Coldiretti protesta per il mancato ripristino della rotta via Suez
Preoccupata per l’export agroalimentare verso l’Asia, l’associazione ha chiesto provvedimenti a Tajani e Salvini sui liner di container “soprattutto italiani…
  • coldiretti
  • Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
2
Logistica
4 Dicembre 2025
Colliers Hines
Colliers Global Investors rileva sette immobili logistici in Italia
Oltre ai 5 localizzati in Piemonte ceduti da Kryalos, la Sgr ha acquisito altri due magazzini a Castel San Giovanni
  • Colliers
  • Hines
  • Kryalos
1
Immobiliare
4 Dicembre 2025
DB 2014-11-26 SEDE
Anche quattro magazzini italiani nella nuova acquisizione annunciata da Saga
La joint venture tra Vgp e Areim Pan-European Logistics Fund si appresta a rilevare un pacchetto di 17 strutture ad…
  • Areim
  • Saga
  • VGP
1
Immobiliare
4 Dicembre 2025
Eurostat Gvc 2021-2023
Consolidamento fornitori ma scarso backsourcing tra le imprese italiane nel post Covid-19
La Penisola, rileva Eurostat, ha subito più di altri paesi Ue le criticità del settore dei trasporti nel triennio 2021-2023
  • Covid
  • Eurostat
  • nearshoring
  • Ue
3
Ricerche & Studi
4 Dicembre 2025
Mimit tavolo Yoox
Accordo raggiunto per Yoox, i licenziamenti interesseranno 145 dipendenti
Sindacati soddisfatti per ’intesa raggiunta al Mimit, che prevede l’adesione volontaria alla procedura
  • licenziamenti
  • Mimit
  • Yoox
2
Logistica
4 Dicembre 2025
Il giornale online del made in Italy che si muove
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)