Dall’Emilia al Cuore della Cina: General Noli Integra Embassy e Scrive il Futuro della Logistica

—— COMUNICAZIONE AZIENDALE ——

La storia di crescita internazionale di General Noli, dopo l’accelerazione determinata dal Progetto Emilia (Link) e l’apertura dell’ufficio di Dubai (General Noli apre a Dubai Link), compie un passo decisivo con l’acquisizione del controllo di Embassy Freight Hong Kong e delle sue filiali in Cina di Shanghai, Pechino e Shenzhen. Una mossa strategica che ridisegna la mappa logistica del gruppo.

Ne parliamo con Jacopo Bettinelli, Managing Director di General Noli Hong Kong. Italiano, profondo conoscitore del mercato cinese, vanta un’esperienza decennale vissuta tra Pechino e Hong Kong, unendo la competenza logistica alla padronanza linguistica e culturale del contesto asiatico.

L’acquisizione di Embassy Freight Hong Kong è un’enorme opportunità. Come si inserisce organicamente nella roadmap di crescita internazionale di General Noli?

Questa acquisizione è la pietra angolare della nostra strategia per diventare un operatore logistico veramente globale. Non solo la Cina è la “fabbrica del mondo” e una presenza locale è indispensabile per uno spedizioniere che vuole offrire un servizio end-to-end, ma è anche un immenso mercato di consumatori in crescita, con un potere d’acquisto sempre maggiore per i prodotti importati di qualità. Inoltre essere presenti in Cina è strategicamente complementare e sinergico con la nostra solida base in Nord America. Nonostante le recenti tensioni commerciali con gli USA, la rotta trans-pacifica rimane la più trafficata al mondo per volume di merci. Allo stesso tempo non dobbiamo dimenticare le rotte cosiddette minori come quella fra la Cina ed il Middle-East, oppure Cina – Brasile che secondo noi aumenteranno la loro importanza nell’attuale contesto internazionale.

Avere un presidio forte in Cina ci permette di controllare e ottimizzare l’intera catena di approvvigionamento per i nostri clienti che operano tra Asia e Nord America, Asia-Middle East e Asia-Italia oltre che Asia-Brasile offrendo un unico punto di contatto e una visibilità completa.

Scelta Strategica: Il mercato asiatico è vasto e complesso. Perché la scelta è ricaduta proprio su Embassy e sull’hub di Hong Kong?

La scelta di Embassy China non è stata casuale, ma la naturale evoluzione dopo l’acquisizione di Embassy Italia nel 2019. Embassy non è solo un nome, ma un’azienda che incarna perfettamente il DNA duale che cerchiamo: anima italiana e competenza locale. Embassy China ha una lunga storia (fondata nel 1981) nelle spedizioni da e per l’Italia e una rete estremamente consolidata nel Sud-Est asiatico, con il nostro HQ locale a Hong Kong e uffici a Shanghai, Pechino e Shenzhen e una profonda conoscenza dei mercati locali. Hong Kong, poi, rimane uno degli hub logistici più importanti e liberali al mondo, la porta d’accesso ideale non solo per la Cina continentale ma per l’intera regione APAC. Abbiamo acquisito non solo risorse, ma un patrimonio di relazioni, know-how, talenti e clienti di lunga data.

Integrazione Operativa: Quali sono i pilastri del vostro piano per fondere le competenze di Embassy con i processi e la piattaforma tecnologica di General Noli?

Riconosciamo che il vero valore di un’acquisizione si materializza solo con una piena integrazione, sia operativa che culturale. È proprio per guidare questo delicato processo che sono stato coinvolto, sfruttando la mia esperienza pluriennale tra Pechino e Hong Kong. Il primo passo, già completato, è stato l’integrazione dei sistemi gestionali. Abbiamo collegato le piattaforme IT di tutte le filiali del gruppo, da Modena a New York, fino a Shanghai. Oggi, questo ci permette di offrire ai clienti un servizio flessibile ed integrato :

–   PO Management: Gestione centralizzata e in tempo reale degli ordini d’acquisto, dalla loro emissione fino alla consegna finale.

–   Tracciabilità completa: Visibilità unificata sull’intera supply chain, con aggiornamenti costanti e predittivi.

–   Comunicazione trasparente: Il cliente ha un unico referente e accede a un unico cruscotto per monitorare tutte le sue spedizioni, ovunque nel mondo.

Sinergie & Vantaggi Immediati: Quali sono i benefici più tangibili che i clienti possono già sperimentare?

I vantaggi sono immediati e concreti. Un’azienda italiana che importa dalla Cina, ad esempio, non deve più interfacciarsi con diverse entità.

Noi di General Noli Hong Kong possiamo ora gestire internamente:

–   Il pre-carriage e il ritiro merce direttamente dai fornitori cinesi;

–   Tutta la documentazione doganale locale e l’imballaggio grazie al team locale;

–   L’imbarco sui vettori migliori, sfruttando il nostro volume d’affari consolidato;

–   Lo sbarco e la distribuzione finale in Italia o in Europa tramite la rete di General Noli.

Questo si traduce in: maggiore controllo, riduzione dei passaggi (e dei costi nascosti), minimizzazione dei rischi, tempi di transito ottimizzati e una comunicazione chiara e univoca. Offriamo un vero servizio “one-stop-shop” in entrambe le direzioni import ed export.

Prospettive Future: Questa acquisizione è un punto di arrivo o una piattaforma di lancio?

Le prospettive future sono enormi. Tuttavia, la strategia per i prossimi mesi è chiara: focalizzarci sulla Cina. L’obiettivo primario è consolidare la nostra presenza e far crescere il business non solo sul tradizionale asse con l’Italia, ma soprattutto potenziare il servizio verso il Nord America, il Medio Oriente ed anche il Brasile. Questo ci permetterà di essere presenti in modo significativo in tutti i principali mercati globali (Europa, Americas, Asia). Raggiungere una massa critica e una rete veramente integrata rappresenta il cambio di passo fondamentale che ci trasformerà da eccellente spedizioniere italiano a partner logistico globale competitivo e riconosciuto a livello internazionale. La strada è tracciata ed abbiamo già cominciato a percorrerla con passo deciso.

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