Sciopero alla Arcese Trasporti di Castel San Pietro Terme (Bologna)
Alla base della protesta il fatto che l’azienda abbia interotto la prassi (in atto da 23 anni) di assegnare ai lavoratori un anticipo sul premio di produzione di 300 euro

La Filt-Cgil di Imola ha proclamato uno sciopero per l’intera giornata di giovedì 9 ottobre, con presidi dalle ore 6 alle 22, presso gli stabilimenti Arcese Trasporti di Castel San Pietro Terme, in provincia di Bologna.
“La decisione di indire lo sciopero arriva dopo un lungo periodo di trattative e tentativi di dialogo che non hanno trovato risposta” spiega Dino Parrella, segretario Filt Cgil Imola. “Da ben 23 anni, i lavoratori di Arcese Trasporti ricevevano un anticipo sul premio di produzione di 300 euro, erogato puntualmente ogni 1° ottobre. Quest’anno, tuttavia, l’azienda ha deciso in modo unilaterale di non rispettare questa prassi, una decisione che consideriamo grave e inaccettabile, soprattutto perché danneggia la stabilità economica dei lavoratori. Questa scelta, che arriva senza giustificazione, segna un cambio di rotta che non possiamo tollerare. Inoltre – agggiunge il sindacato – l’azienda non ha voluto sottoscrivere un accordo verbale che era stato condiviso tra le parti per quanto riguarda le indennità di turno. Non solo ha modificato continuamente le proposte sindacali, ma lo ha fatto introducendo correttivi peggiorativi che hanno reso impossibile raggiungere un’intesa”.
Parrella conclude dicendo: “Questo atteggiamento di continua opposizione da parte dell’azienda è un ulteriore segnale di disinteresse per i diritti dei lavoratori. La partecipazione di tutti i lavoratori è fondamentale non solo per contrastare queste decisioni unilaterali, ma per difendere i diritti che abbiamo conquistato e ciò che ci spetta”.
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