Brt completa l’acquisizione di Fermopoint
La società punta a dotarsi di 15mila punti di ritiro in Italia entro 5 anni
Brt ha annunciato di avere completato l’acquisizione del 100% del servizio Fermopoint, un processo iniziato nel 2020. Nato nel 2014, questo consta di una serie di punti di ritiro situati presso negozi di quartiere in tutta Italia.
“L’operazione – ha commentato la Ceo di Brt, Stefania Pezzetti – sancisce ufficialmente la nascita della nostra divisione Out Of Home, in risposta alle esigenze di un trend che vede 4,9 pacchi per persona ricevuti al mese dagli acquirenti online abituali (fonte: ricerca E-Shopper Barometer 2025). L’interesse per i punti di ritiro e i locker segna un alto tasso di crescita e rappresenta oggi la modalità di consegna preferita in alternativa alla propria abitazione”.
Il passaggio è stato descritto come “molto importante” dal fondatore di Fermopoint Alberto Luisi, poiché “consente di potenziare le crescenti e fondamentali linee di business B2C e C2X per continuare a competere in Europa”.
Ad oggi i Brt-fermopoint sono 10.800 in Italia. L’obiettivo dell’azienda è di arrivare ad avere fino a 15.000 punti di ritiro entro 5 anni, di cui 4.000 lockers. Nei fermopoint possono essere ritirati e spediti pacchi del peso massimo di 20 kg e non superiori ai 120 cm (sul lato più lungo).
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