Claudio Riva è il nuovo presidente nazionale di Confartigianato Trasporti
Ad affiancarlo anche tre vicepresidenti: Stefano Boco (Umbria), Roberto Tegas (Toscana) e Michele Lovecchio (Puglia)
Claudio Riva è stato eletto all’unanimità nuovo presidente nazionale di Confartigianato Trasporti dall’assemblea nazionale dei delegati riunitasi il 6 dicembre a Roma, nella sede Confederale, al termine dell’iter di rinnovo degli Organi statutari.
Riva, già vicepresidente nazionale uscente, è alla guida della Riva Logistic & Service Srl, realtà attiva nel trasporto e nella logistica a livello nazionale e internazionale, e guiderà per il prossimo triennio l’associazione di categoria del comparto artigiano e Pmi che associa oltre 20.000 imprese, singole e consortili, di autotrasporto merci e logistica, che danno occupazione a 70.000 addetti.
Una nota spiega che “la sua elezione si colloca nel solco della continuità dopo i tre mandati di Amedeo Genedani che hanno assicurato stabilità e credibilità all’associazione, inaugurando al tempo stesso una nuova fase orientata alla crescita e strutturazione aziendale, al proseguimento della rappresentanza unitaria e al rafforzamento della presenza della categoria ai tavoli nazionali ed europei”.
Ad affiancare Riva sono stati eletti anche tre vicepresidenti: Stefano Boco (Umbria), Roberto Tegas (Toscana) e Michele Lovecchio (Puglia).
“Desidero proseguire un percorso prezioso – afferma il neoeletto presidente – consolidando le relazioni istituzionali costruite in questi anni e promuovendo una rappresentanza davvero unitaria, capace di valorizzare i territori e la dignità del lavoro nel nostro settore. Essere concreti è essenziale: avvieremo una campagna nazionale di rilancio dell’immagine dell’autista, una professione stabile, tecnologica e ben retribuita. Servono incentivi per le imprese che investono su giovani e apprendistato, contributi per patenti e CQC, nonché una defiscalizzazione mirata per rendere il lavoro più competitivo e attrattivo”.Durante l’assemblea Riva ha indicato le seguenti linee strategiche del suo mandato:
- unità associativa e valorizzazione delle specificità territoriali;
- dignità, riconoscimento e attrattività della professione di autista e trasportatore;
- regolarità del mercato e corretti rapporti di filiera;
- armonizzazione delle norme europee e contrasto al dumping sociale ed economico;
- politiche per il reperimento e l’assunzione di autisti;
- valorizzazione del vettore nell’ottica dello sviluppo dell’intermodalità;
- potenziamento infrastrutturale e incremento degli standard di sicurezza;
L’autotrasporto in Italia movimenta circa il 90% delle merci nazionali: un settore strategico chiamato a fronteggiare sfide cruciali come la digitalizzazione, la transizione ecologica, la carenza di personale qualificato e la concorrenza internazionale. In questo quadro la nuova presidenza si propone di rafforzare il ruolo delle micro e piccole imprese nel sistema logistico ed economico nazionale ed europeo, valorizzando competenze, professionalità e innovazione.
Claudio Riva, nato nel 1959 in Brianza e diplomato al liceo classico, è cresciuto nell’impresa di famiglia, iniziando la sua carriera alla guida dei camion, per poi maturare una lunga esperienza nella logistica internazionale, negli appalti, nella gestione dei contratti e nella pianificazione strategica. Ha iniziato il percorso in Confartigianato nell’associazione di Milano, Monza e Brianza e oggi ricopre il secondo mandato da presidente della categoria Trasporti di Confartigianato Lombardia, nella cui veste ha contribuito alla trattativa per la definizione dell’accordo di secondo livello e all’attivazione delle commissioni di discontinuità. A livello nazionale, invece, ha lavorato con delega agli Internazionali per seguire i lavori di consultazione europea, in particolare sulle normative sociali e su emissioni ambientali ed Esg.
