Metal Carpenteria Srl si allarga nel porto di Crotone
Nello scalo l’azienda assemblerà moduli per la liquefazione del gas da destinare all’estero

Metal Carpenteria Srl amplierà la sua presenza nel porto di Crotone grazie al rilascio di una nuova concessione che si aggiungerà a quella di cui già gode dal 2024.
A sottoscrivere il nuovo atto, relativo a 17.239 metri quadrati – identificati catastalmente ai fogli di mappa n. 26 e n. 34 del Comune calabrese e ricompresi nella circoscrizione territoriale Porto Nuovo della locale Autorità di Sistema Portuale – sono stati il Commissario Straordinario dell’ente Paolo Piacenza e Angela Fusini, legale rappresentante dell’azienda, ad oggi già titolare della concessione n. 20/2024. Il nuovo titolo scadrà il 14 novembre 2033, “in relazione al Piano di investimenti industriale datato 13/05/2023”, scrive l’authority.
Posta nella zona portuale industriale di Crotone, l’area in concessione sarà utilizzata per la saldatura di moduli di carpenteria metallica, finalizzati al trattamento di liquefazione del gas, parzialmente realizzati presso le officine della società e quindi assemblate in porto, da installare successivamente in impianti produttivi oltreoceano, verso le quali si dirigeranno tramite trasporto con mezzi navali dedicati.
Con questo ampliamento Metal Carpenteria Srl, siega, punta ad ampliare la propria gamma produttiva, dotandosi di impiantistica tecnologicamente più avanzata in grado di soddisfare le attuali e future richieste di mercato. L’azienda, che grazie a questo sviluppo prevede l’impiego di 137 nuovi addetti, ha aggiunto di ritenere di poter acquisire ordini continuativi, che le potrebbero consentire, “in un arco di tempo compreso tra 18 e 24 mesi” dal completamento delle opere, di diventare “il più grande operatore di settore del Meridione”, raddoppiando il fatturato a partire dal primo anno successivo alla partenza della produzione presso i nuovi stabilimenti.
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